A poche ore dal fischio d’inizio della finale contro il Feyenoord, il tecnico della Roma ha svelato un curioso retroscena che riguarda un suo calciatore.
Tutto pronto per la finale di Conference League. Un appuntamento storico come lo ha definito Mourinho, che potrebbe vincere la terza competizione Uefa diversa dopo i successi in Champions (Porto e Inter) ed Europa League (Porto e Manchester United). Per alzare al cielo il trofeo continentale, però, la Roma dovrà abbattere l’ostacolo Feyenoord, arrivato all’ultimo atto eliminando il Marsiglia in semifinale.
La vittoria di un trofeo cambierebbe di molto le valutazioni e i giudizi sull’operato dello Special One, chiamato a risollevare le sorti (e la bacheca) del club giallorosso. Sarebbe un traguardo molto importante per la Roma e i suoi tifosi, che aspettano questo momento da davvero molto tempo. E stasera contro il Feyenoord avranno la possibilità di scrivere un pezzo di storia del club.
“Sentivo tanto dolore, il piede non mi entrava nella scarpa”
Nonostante la pressione della vigilia, Mourinho ha voluto svelare un curioso retroscena di qualche giorno fa. Durante la conferenza stampa infatti ha rivelato qualche dettaglio in più riguardo allo scontro che lo ha visto protagonista insieme a Kumbulla. Un episodio che è avvenuto durante la partita della Roma contro il Torino nell’ultima giornata di campionato.
“Mi ha fatto male, veramente male, lui è il più pesante di tutti, tanto che avevo pensato di venire con le infradito perché il piede non entrava nella scarpa. Lui è un bravo giocatore, sono molto contento di lui e il prossimo anno penso che migliorerà ancora“. Nonostante il dolore, Mourinho ha viaggiato senza problemi con il resto della sua squadra e ha partecipato sia al walk around che alla conferenza stampa della vigilia.