Sono arrivate le richieste della Procura per Silvio Berlusconi e gli altri imputati nel processo Ruby ter. Ora si attende la decisione dei giudici.
Sono arrivate nel pomeriggio di mercoledì 25 maggio le richieste della Procura per Silvio Berlusconi e gli altri 28 imputati nel processo riguardante Ruby Ter. Ora il processo continuerà con gli interventi del legale di Ambra Battilana e delle difese almeno fino a settembre. E quindi ci vorrà ancora qualche mese prima della sentenza.
Entrando nei particolari, la Procura ha chiesto per Silvio Berlusconi una condanna a 6 anni di reclusione per l’accusa di corruzione in atti giudiziario oltre una confisca di una somma di oltre 10 milioni di euro.
“E’ stata una corruzione percepita in modo peculiare – ha detto il pm sul finire della requisitoria riportato da La Repubblica – prendere soldi per mentire sembrava normale, d’altronde è l’ex presidente del Consiglio che lo chiede. E’ questo il ragionamento fatto da queste ragazze“.
Federico Cecconi, avvocato di Berlusconi, si è detto “non sorpreso. Questo è un processo dove l’accusa da anni continua con questa impostazione e noi abbiamo degli argomenti che ci porteranno all’assoluzione. Il reato non c’è, tutto quello che è stato fatto oggetto di contestazione è smentibile“.
Gabriella Vanadia, legale della presidente del Consiglio, che in questo processo ha deciso di costituirsi parte civile, ha chiesto che tutti gli imputati, compreso anche Berlusconi, ma escluso Pedrini, “vengano condannati ad un risarcimento a favore di Palazzo Chigi con una provvisionale di risarcimento da 10 milioni di euro per la corruzione in atti giudiziari e di 500mila euro per le false testimonianze”.
Come detto in precedenza, ora il processo continuerà fino a settembre con la versione delle difese e dell’avvocato di Ambra Battilana. Solamente al termine di queste udienze arriverà la decisione da parte dei giudici nei confronti di Berlusconi e degli altri 28 imputati. E vedremo se alla fine sarà accettata la richiesta di 6 anni di reclusione per l’ex Cavaliere oppure i giudici daranno ragione alla versione dell’avvocato Cecconi.