La primavera e l’estate sono i periodi in cui le allergie colpiscono maggiormente i soggetti che ne soffrono: ecco tutte le soluzioni utili in caso di rinite allergica
Tante le allergie che creano disagi durante l’anno ma che si acutizzano soprattutto durante la bella stagione. Una su tutte, per esempio, è quella comune legata ai pollini anche se vi sono innumerevoli casi analoghi che impediscono la normale respirazione e portano fastidi incessanti.
Probabilmente non tutti conoscono la rinite allergica che, come spiega humanits.it, è una reazione scatenata dal contatto con allergeni presenti nell’ambiente, quali pollini, peli di animali domestici e acari della polvere. Raffreddore, lacrimazione, starnuti, prurito al naso e agli occhi, naso che cola, congestione delle mucose nasali, difficoltà a respirare: questi sono più frequenti sintomi che porta con se. La rinite, a differenza del comune raffreddore, ha origine in una risposta eccessiva del sistema immunitario.
Alla rinite allergica si attribuisce una componente ereditaria, pertanto i soggetti più a rischio sono coloro che possiedono altri simili casi in famiglia; ad ogni modo tentare di prevenire la rinite allergica è possibile seguendo facili istruzioni.
E’ consigliato quindi evitare il contatto con gli allergeni di cui è noto il potere sensibilizzante sui bronchi e la mucosa dell’asmatico. E’ utile pulire con frequenza gli ambienti in cui si passa la maggior parte del tempo, come la casa e l’ufficio, usando inoltre la massima accortezza con gli oggetti con cui si viene più a contatto, come cuscini, divani, tappeti e condizionatori. Evitare climi troppo secchi o umidi sarebbe l’ideale, quindi è bene mantenere nel luogo in cui si vice un’umidità ottimale. Come in ogni soluzione che si rispetti, una buona alimentazione può fare la sua parte ed evitare il fumo è il primo passo avanti per alleviare qualsiasi tipo di disturbo. Per curarla vi sono farmaci broncodilatatori e corticosteroidi, antistaminici, decongestionanti spray fatti al caso e sono alleati anche il sodio cromoglicato e gli antileucotrienici. Infine risultano essere rimedi efficaci anche la terapia desensibilizzante e l’immunoterapia, in grado di ridurre il numero e l’intensità degli attacchi allergici.