L’attaccante svedese si è sottoposto a un intervento chirurgico a Lione: dovrà rimanere ai box per un lungo periodo. Il club con un comunicato ha specificato che era programmato da tempo.
La gioia per lo scudetto conquistato con il Milan, 11 anni dopo l’ultima soddisfazione in Italia, e subito dopo la smorfia per il lungo stop previsto. Smorfia di rammarico per Zlatan Ibrahimovic, operato nella giornata di oggi a Lione.
Il Milan sul proprio sito ufficiale ha infatti comunicato che l’attaccante svedese si è sottoposto a un intervento chirurgico al ginocchio sinistro (perfettamente riuscito) dal Dr Bertrand Sonnery-Cottet, alla presenza del Responsabile Sanitario del Club Stefano Mazzoni, presso l’Hôpital Jean Mermoz di Lione. Non si tratta di una problematica sopraggiunta all’improvviso, bensì di un’artroscopia programmata da tempo per risolvere definitivamente l’instabilità dell’articolazione.
Come? Attraverso la ricostruzione del legamento crociato anteriore, con rinforzo laterale e riparazione meniscale. Dispiaciuti i tifosi rossoneri, si profila un lungo periodo ai box per Ibra: la prognosi è di 7-8 mesi. L’attaccante nell’ultima stagione, nonostante i diversi problemi fisici (anche muscolari) ha collezionato 8 gol e 3 assist in 27 presenze totali contando tutte le competizioni (Champions League compresa). La sua importanza per la squadra di Pioli, però, è andata oltre alle realizzazioni: ha rappresentato una guida per i compagni più giovani. Il prossimo 3 ottobre compirà 41 anni. Un infortunio del genere, alla sua età, non è da sottovalutare. Il rientro, se rispettati i tempi di recupero, avverrà tra dicembre e gennaio. L’unica notizia positiva: potrà sfruttare la sosta del campionato in corrispondenza dei Mondiali in Qatar.