Sulla cresta del successo da più di un anno i Maneskin sono a tutti gli effetti una band internazionale. Dopo la vittoria di Sanremo e in seguito quella dell’Eurovision hanno calcato i palcoscenici del mondo, conquistando soprattutto l’attenzione del pubblico e delle star oltre oceano. La nota band di ragazzi romani oggi guarda avanti con determinazione, ma non manca di tenere sempre i piedi per terra.
Damiano: “Mi fumo le Cannes”
Spesso oltre le regole i Maneskin hanno un linguaggio e una preparazione musicale forbita e apprezzata e lo hanno dimostrato in più occasioni. Il gruppo sa anche gestire al meglio i social sia attraverso i profili individuali dei singoli membri che quello della band. In queste ore Damiano ha pubblicato una storia dove, da un noto albergo di Cannes, ha inviato una frecciatina ai francesi che lo scorso anno voleva impugnare la loro vittoria all’Eurovision accusandoli di aver sniffato cocaina.
“Mi fumo le Cannes” questa la didascalia che accompagna uno scatto dove appare il frontman dei Maneskin insieme al collega e amico Thomas. Uno scatto che ha avuto un eco mediatico non indifferente e che ha riportato alla luce un confronto che lo scorso anno animò alcune pagine dei magazine d’oltre alpe. Ovviamente Damiano e co. smentirono immediatamente le accuse, ma è evidente che non hanno ancora ben digerito la polemica.
Maneskin ospiti speciali alla corte di re Elvis Presley
I Maneskin sono stati invitati a Cannes all’evento più rock della manifestazione. Si è svolta ieri la prima di Elvis, film diretto da Baz Luhrmann che racconta la vita di Elvis Presley. L’atteso red carpet ha visto la presenza di numerosi vip internazionali tra cui la band romana che si è anche esibita interpretando If I can dream, noto brano del re del Rock.
Damiano si è detto fiero di essere parte del progetto legato a Elvis, un mito della musica e non solo: “Penso che qualsiasi artista contemporaneo sia influenzato da Elvis perché proprio l’idea di performer è nata con lui. Ha veramente cambiato la storia della musica, penso che sia impossibile non essere influenzati da lui”. Presenti all’ambito red carpet francese anche Sharon Stone, Kylie Minogue, la modella Kaia Gerber e Austin Butler, protagonista del film e ovviamente Priscilla Presley, figlia di Elvis.