La Calabria ritorna a fare i conti con gli sbarchi dei migranti. Nelle ultime ore gli arrivi si sono moltiplicati e la situazione non è delle più semplici.
L’arrivo del caldo e delle belle giornate in Calabria è coinciso con un importante aumento degli sbarchi di migranti. Secondo quanto riferito da La Verità, negli ultimi giorni gli arrivi sono stati diversi e i numeri sono destinati a crescere nelle prossime ore visto che le partenze non sono destinate a fermarsi.
Emergenza che ha portato il sindaco di Rocella Jonica ad andare a Roma per incontrare il ministro Lamorgese per fare il punto della situazione che, come detto in precedenza, nella zona della Locride sta diventando sempre più critica.
Ma la Calabria non è l’unica regione che i migranti hanno segnato come destinazione di arrivo. Anche in Sicilia e in Sud Sardegna nelle ultime ore si sono registrati diversi sbarchi individuali. L’estate deve ancora iniziare, ma molto probabilmente il nostro Paese sarà chiamato ad affrontare una nuova emergenza migranti almeno stando ai numeri di questi giorni.
L’aumento degli arrivi in Italia è coinciso anche con un numero maggiore di partenze dalla Libia. In questi ultimi giorni sono state diverse le imbarcazioni che hanno intrapreso il viaggio della speranza e tra loro anche la nave Astral, intercettata dalla Open Arms prima del naufragio. Sono 110 le persone portate in salvo grazie alla collaborazione della nave Nadir ed ora la ONG è in attesa di un porto sicuro per consentire a questi migranti di sbarcare.
Partenze che portano anche ad un aumento delle tragedie nel Mediterraneo. Secondo quanto riferito da La Verità, da inizio gennaio sono almeno 600 le persone che risultano disperse oppure hanno perso la vita durante il loro viaggio. Un numero che sembra essere destinato ad aumentare considerando anche l’arrivo dell’estate.
L’emergenza migranti, quindi, sembra essere senza fine e per questo motivo serve assolutamente un intervento dell’Unione Europea per trovare una soluzione ed evitare queste tragedie.