Giallo a Roma, cadavere trovato nel Tevere: indagini in corso

Giallo a Roma: un cadavere è stato rinvenuto nel Tevere. Dalle prime informazioni il corpo appartiene ad un turista americano di 21 anni. Aperta un’indagine per accertare meglio quanto successo. 

Tragica scoperta a Roma. Nelle prime ore di giovedì 26 maggio alcuni passanti hanno rinvenuto un cadavere nel Tevere, all’altezza di Ponte Sisto, e immediatamente lanciato l’allarme.

Carabinieri Roma
I carabinieri indagano sulla morte del 21enne americano: ecco le ultime notizie © Ansa

Secondo quanto riferito da La Repubblica, il corpo senza vita appartiene ad un ragazzo americano di 21 anni, arrivato nei giorni scorsi a Roma nella Capitale. La Procura ha immediatamente aperto un’indagine per accertare meglio quanto successo e soprattutto ricostruire le ultime ore del giovane, che non dava notizie ai genitori ormai da 48 ore.

Il magistrato nelle prossime ore autorizzerà l’autopsia sul corpo del ragazzo per chiarire meglio le cause del decesso. Dei risultati fondamentali anche per capire se si è trattato di un incidente oppure di un omicidio. Gli inquirenti, infatti, non escludono nessuna pista e preferiscono mantenere il massimo riserbo al momento.

Il punto sulle indagini

Carabinieri
I carabinieri stanno cercando di trovare i testimoni per ricostruire meglio quanto successo © Ansa

Come detto in precedenza, gli inquirenti preferiscono non escludere nessuna ipotesi almeno fino a quando non si hanno delle prove certe. Dalle prime informazioni, la famiglia non aveva più notizie del ragazzo dallo scorso 24 maggio tanto che il padre nella giornata di ieri aveva lanciato un appello a Chi l’ha visto.

Qualche ora dopo il tragico ritrovamento del corpo del ragazzo. Il 21enne aveva addosso soltanto una canotta bianca e toccherà all’esame autoptico cercare di capire le cause e il momento del decesso.

Gli inquirenti hanno subito aperto un’indagine e iniziato il recupero delle immagini delle telecamere della zona per provare a ricostruire meglio quanto successo. I punti da chiarire sono ancora diversi e fino a questo momento gli investigatori non hanno confermato eventuali segni di violenza sul corpo.

Delle risposte importanti, come detto, potrebbero arrivare direttamente dall’autopsia, ma gli inquirenti stanno provando a individuare anche dei testimoni. Nessuna ipotesi è esclusa e nelle prossime ore ci saranno sicuramente delle novità su questa vicenda.

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