Eni, accordo raggiunto con Sonatrach per quanto riguarda il gas proveniente dallâAlgeria: ecco quanti miliardi di metri cubi riceverĂ il nostro paese
Nella giornata di ieri è stato raggiunto un accordo tra il presidente di Sonatrach, Toufik Hakkar e lâamministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi. Motivo? Aver firmato il memorandum dâintesa a Roma per accelerare lo sviluppo di campi a gas in Algeria. Lâobiettivo è quello di valutare il potenziale a gas e le opportunitĂ di sviluppo accelerato di alcuni giacimenti che si trovano in Algeria e scoperti proprio da Sonatrach.
Una buona notizia per lâItalia visto che nellâaccordo è stato stabilito una cosa molto importante: sono in arrivo circa 3 miliardi di metri cubi allâanno di gas che serviranno ad aumentare le capacitĂ di export dellâAlgeria verso il nostro paese. In che modo? Grazie allâutilizzo del gasdotto Transmed (che approda in Sicilia, precisamente a Mazara del Vallo).
Il nero su bianco si è verificato a Palazzo Chigi in presenza anche del numero uno della Repubblica Democratica Popolare dellâAlgeria, Abdelmadjid Tebboune ed anche dal presidente del Consiglio, Mario Draghi. Soddisfatto questâultimo che, in una nota, ha precisato che il rapporto collaborativo con il paese nordafricano si rafforza ancora di piĂš.
Non è finita qui visto che questo accordo prevede anche la valutazione tecnica ed economica di un progetto pilota ad idrogeno verde a Bir rebaa north. Il tutto si verificherĂ nel deserto algerino che ha come obiettivo quello di contribuire la decarbonizzazione dellâimpianto a gas Brn operato dalla âJv Sonatrach-Eni Gseâ.