La festa per la conquista della Conference League ha provocato disagi e traffico in tilt. Polemiche per le parole di un assessore del Municipio II
La vittoria dell’AS Roma in Conference League ha entusiasmato i tifosi giallorossi, che da giorni stanno festeggiando il trofeo conquistato a Tirana contro gli olandesi del Feyenoord. Ma la festa nella Capitale, imponenti nei numeri e nella partecipazione, è stata accompagnata da diverse critiche alla gestione della viabilità cittadina. La chiusura di strade e le pesanti ripercussioni sul traffico e la mobilità, fin dalle prime ore di un pomeriggio lavorativo, hanno fatto storcere il naso a tanti cittadini romani e turisti. Le critiche sono indirizzate per lo più alle autorità, dal Campidoglio alla Questura, colpevoli di aver autorizzato i festeggiamenti in una giornata non festiva. Mancanza di programmazione e organizzazione, è la tesi dei critici, oltre all’assenza di pianificazione. Da più parti è stata sottolineata l’inopportunità di consentire il tour in centro città del bus scoperto con i neo campioni della Conference League, con il prevedibile afflusso massiccio, in una giornata lavorativa e nella fascia oraria che vede migliaia di lavoratori tornare a casa.
A far parlare in queste ore è l’ipotesi di organizzare un tour della coppa tra i quartieri della Capitale. Tra le legittime aspirazioni dei presidenti dei Municipi e le richieste dei tifosi ci sono anche i timori per nuovi blocchi e il rischio, qualora le autorità non dovessero prevedere un’adeguata organizzazione degli eventi, di veder paralizzati interi quadranti di Roma. Insomma, il rischio caos preoccupa i romani, anche di fede giallorossa. Se i dettagli di questo tour nei Municipi sono ancora sconosciuti e l’organizzazione è solo all’inizio, le polemiche sono già esplose. A innescare la miccia le dichiarazioni di Rino Fabiano, assessore allo Sport del Municipio II della Capitale. Come riportato dal quotidiano “Il Messaggero”, l’esponente della giunta municipale di centrosinistra ha dichiarato: «Mi hanno chiesto di organizzare una festa ironica con la benedizione della salma della Lazio in piazza dei Sanniti, si terrà martedì alle 17». Un annuncio che non ha lasciato indifferenti i tifosi biancocelesti ma non solo. In tanti sottolineano, infatti, che una iniziativa del genere sarebbe poco rispettosa e fuori dai canoni della rivalità. E che arriverebbe dopo la decisione della procura federale della Figc di aprire un’indagine sui cori dei giocatori romanisti durante i festeggiamenti. Sotto i fari della giustizia sportiva sono finiti anche gli striscioni apparsi sul bus dei vincitori del trofeo.