Terremoto in casa Milan, le parole del direttore tecnico Paolo Maldini hanno fatto spaventare non poco i supporters rossoneri: anche all’interno della società la situazione non è per nulla delle migliori. Situazioni rinnovi a serio rischio
Dalla gioia di aver vinto lo scudetto alla paura di poter perdere pezzi importanti della squadra. In primis la figura di Paolo Maldini. Non è assolutamente un mistero che, da quando l’ex capitano del ‘Diavolo‘ ha assunto il ruolo di dirigente, le cose sono estremamente cambiate in positivo.
Grazie a lui (ed al suo buon occhio) sono arrivati calciatori che sono risultati determinanti per la vittoria finale dello scudetto. Assolutamente non una cosa da poco visto che il titolo mancava in città (sponda rossonera) da undici anni. Una gioia immensa per i tifosi che adesso tremano (e non poco) dopo le ultime dichiarazioni da parte della loro ex bandiera.
A quanto pare il fondo proprietario Elliott non si è comportato bene sia nei suoi confronti che in quelli del direttore sportivo Frederic Massara. Motivo? I loro contratti andranno in scadenza il 30 giugno di quest’anno ed un incontro per il prolungamento o altro non è stato ancor fissato.
A quanto pare, però, non è detto che questo avvenga. Questa situazione ha creato un bel po’ di panico nell’ambiente rossonero che adesso vuole spiegazioni sul futuro della loro squadra del cuore. Anche perché c’è un altro tema che preoccupa i tifosi, quello che riguarda sì i rinnovi, ma dei calciatori.
Milan, Maldini provoca un “terremoto”: rinnovi a rischio?
A questo punto anche la posizione di alcuni calciatori è a serio rischio. Dai proprietari non sono arrivate parole in merito alle dichiarazioni di Maldini. La permanenza di alcuni calciatori non è così sicura. In primis quella di Zlatan Ibrahimovic: molto probabile che lo svedese lasci il club a parametro zero a breve (soprattutto per via del fatto che si è sottoposto ad un delicato intervento chirurgico e tornerà a gennaio del prossimo anno).
Anche Alessandro Florenzi potrebbe non essere riscattato dalla Roma: il terzino della nazionale è stato fortemente voluto dal dirigente che ha sempre creduto nelle sue qualità. Quello che preoccupa maggiormente, però, è la situazione che riguarda uno dei leader della squadra come Rafael Leao. Il rinnovo del portoghese non è così certo. E’ vero che è in scadenza il 30 giugno del 2024, ma le big interessate a lui aumentano sempre di più e la vicenda può iniziare a diventare “insostenibile”.
