USA, Donald Trump non ha alcuna intenzione né di arrendersi né tantomeno di gettare la spugna. Il suo obiettivo è fin troppo chiaro
La gestione di Joe Biden alla guida degli Stati Uniti D’America non sta piacendo affatto alla popolazione. Soprattutto per come sta gestendo la situazione che riguarda il conflitto in Ucraina dove in molti si stanno lamentando delle sue mosse. In primis anche l’ex numero uno del paese, Donald Trump, che non sta per nulla digerendo i suoi movimenti e lo ha fatto capire in tutti i modi.
Specialmente alla convention della National Rifle Association (Nra) che si è tenuta a Houston. A quanto pare il luogo sembra essere diventato un comizio. Più di 50mila persone erano presente ed hanno omaggiato il loro leader. L’obiettivo di Trump è fin troppo chiaro: quello di riprendere il suo posto alla Casa Bianca.
Lo ha promesso alla sua gente: “Torneremo a riprenderci quello che è nostro e renderemo l’America più sicura, più ricca e più grande di sempre“. Una vera e propria candidatura per le prossime elezioni che ci saranno esattamente tra due anni. Anche se la strada per lui non è affatto in discesa visto che prima deve superare le primarie dei repubblicani.
Poi la frecciatina a Biden: “Se siamo in grado di inviare armi in Ucraina possiamo utilizzare questi soldi anche per mettere in sicurezza le nostre scuole. Quando sarà presidente per la seconda volta combatterò il male“.
Sulla questione delle armi, però, ci ha tenuto a precisare che non ha alcuna intenzione di fare un passo indietro sul suo pensiero: “L’esistenza del male nel nostro mondo non è un motivo per disarmare i cittadini rispettosi della legge“.
La sua soluzione? Quella di armare anche gli insegnanti. Il tutto dopo che pochi giorni fa nel Texas è stata compiuta una vera e propria strage dove sono stati uccisi 19 bambini e due maestre. Queste ultime sono morte da eroe visto che hanno tentato di fare da scudo ai loro alunni, ma non è bastato.