Il virus è stato isolato dal Sacco di Milano: un risultato importante che permetterà di accelerare la lotta al virus.
La svolta arriva dall’Italia, che come spesso accade è in prima linea nella lotta ai virus. Al Sacco di Milano è stato infatti isolato il virus del vaiolo delle scimmie che sta prendendo piede in Europa.
Un risultato ancora una volta fondamentale che arriva dalla scienza, dopo il lavoro rapido svolto nel laboratorio di Microbiologia clinica, virologia e diagnostica delle Bioemergenze. Sarà un passaggio fondamentale non solo in chiave di prevenzione, ma anche per capire la risposta dei farmaci e l’andamento clinico dei pazienti che lo hanno contratto.
La scoperta non è solo una ulteriore testimonianza del valore dei laboratori italiani e lombardi ma anche un passo in avanti concreto. Soprattutto in una fase in cui sembra ancora possibile contrastare la crescita dei casi.
La scoperta avrà effetti tangibili e immediati, di sicuro nella prevenzione e nella conoscenza di un virus che è emerso con forza e sta prendendo piede in molti paesi europei e negli States. Letizia Moratti, vicepresidente e assessore al Welfare della Regione Lombardia, ha commentato i risultati della ricerca esprimendo grande soddisfazione.
“Questo è un importante risultato per la ricerca scientifica – si legge su AdnKronos – e ora sarà possibile saggiare l’attività dei farmaci antivirali e testare la risposta anticorpale dei pazienti che hanno contratto l’infezione e della quota di popolazione vaccinata contro il virus del vaiolo. Siamo davanti ad una ulteriore testimonianza – ha concluso – del valore della ricerca nei laboratori lombardi”. Le ricerche quindi continueranno dando alla scienza mezzi per curare i pazienti e verificare l’efficacia dei vaccini.