Papa Francesco al termine del Regina Coeli ha annunciato la creazione di ben ventuno nuovi cardinali, provenienti da tutto il mondo, che vanno a infoltire le fila del nutrito gruppo che eleggerà il prossimo Pontefice.
Durante il Regina Coeli di questa domenica Francesco ha posto l’attenzione su due insegnamenti in particolare: quello di amare senza interessi e pregare per le speranze e le sofferenze dell’umanità. Al termine della preghiera ha dato l’importante annuncio di un concistoro il 27 agosto prossimo, in cui verranno creati 21 nuovi cardinali.
Oggi è la giornata in cui la Chiesa l’Ascensione del Signore, vale a dire la salita di Gesù al cielo nell’ultima apparizione davanti ai discepoli. Il momento cioè in cui Gesù termine la sua vita terrena e torna dal Padre, dopo avere inviato sui discepoli lo Spirito Santo.
Proprio in quel momento, ha spiegato il Papa, Gesù assicura che resterà con i suoi figli “oltre le barriere del tempo e dello spazio”. “Anche in questo si vede l’amore di Gesù per noi: la sua è una presenza che non vuole limitare la nostra libertà”, ha affermato Francesco commentando il Vangelo di oggi. Aggiungendo che “al contrario, fa spazio a noi, perché il vero amore genera sempre una vicinanza che non schiaccia, non è possessivo, è vicino, ma non è possessivo. Il vero amore rende protagonisti”.
“Così, davanti agli occhi del Padre, ci sono e ci saranno sempre, con l’umanità di Gesù, le nostre vite, le nostre speranze, le nostre ferite”, ha continuato Francesco, spiegando che “mentre compie il suo esodo verso il Cielo, Cristo ci fa strada, va a prepararci un posto e, fin da ora, intercede per noi, perché possiamo essere sempre accompagnati e benedetti dal Padre”.
Al termine dei saluti Bergoglio ha poi dato l’importante annuncio relativo al fatto che il 29 e 30 agosto si terrà una riunione di tutti i cardinali in cui questi rifletteranno sulla nuova Costituzione apostolica Praedicate evangelium. Solamente due giorni prima, sabato 27 agosto, si terrà un Concistoro per la creazione di ben 21 nuovi cardinali.
“Preghiamo perché mi aiutino nella missione di vescovo di Roma”, è quanto ha chiesto Bergoglio ai fedeli presenti in piazza. Tra i nuovi cardinali, che entreranno quindi nel Collegio Cardinalizio, ce ne sono 5 italiani, due dei quali saranno anche cardinali elettori all’eventuale prossimo Conclave. Questi sono il vescovo di Como Oscar Cantoni e il Prefetto Apostolico di Ulan Bator , in Mongolia, mons. Giorgio Marengo.
Tra gli altri nomi più noti ci sono il Prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti Monsignor Arthur Roche, il Prefetto della Congregazione per il Clero monsignor Fernando Vérgez Alzaga, il Presidente della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano e Presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano monsignor Jean-Marc Aveline.
Per il resto, le nuove nomine danno rappresentanza un po’ a tutto il mondo, dalla Francia alla Nigeria o alle Filippine, all’India, agli Stati Uniti fino a Ghana, Singapore, Brasile, Paraguay. Bergoglio ha inoltre deciso di assegnare la porpora anche a cinque ultraottantenni, che tuttavia data l’età non entreranno in un futuro Conclave.
Questi sono il colombiano Jorge Enrique Jiménez Carvajal, il belga Lucas Van Looy, l’arcivescovo emerito di Cagliari Arrigo Miglio, il professore di Teologia padre Gianfranco Ghirlanda, il canonico di San Pietro monsignor Fortunato Frezza. In totale, oggi il Collegio cardinalizio è composto da 208 porporati, di cui 117 elettori e 91 non elettori. Con la creazione dei nuovi cardinali il prossimo 27 agosto salirà a un totale di 229 cardinali, di cui 131 elettori.