C’è un modo più economico per vivere un’esperienza simile ed è spiegato nel dettaglio in un articolo realizzato sulla rivista Popular Mechanics: bisogna armarsi di pazienza, ma in un paio di giorni avremo il nostro “camper fai da te”
Almeno una volta nella vita lo abbiamo sognato tutti, o quanto meno abbiamo pensato a come sarebbe provare l’esperienza di trascorrere una vacanza con il camper. Nella maggior parte dei casi, però, abbiamo poi controllato i prezzi di questi mezzi, sia da comprare nuovi (circa 50mila euro) che in affitto, e abbiamo rinunciato, preferendo i viaggi e gli spostamenti più convenzionali (e low-cost) per i nostri momenti di svago.
Ora, però, c’è una possibile via di mezzo, che potrebbe consentire di provare l’esperienza del camper pur non avendone uno vero e proprio a disposizione. Si tratta sostanzialmente di trasformare la propria automobile in una specie di mini-camper, in modo comodo, funzionale e, soprattutto, economico. Molte vetture hanno infatti tutto lo spazio che serve sul retro per poter allestirvi un letto a una piazza e mezzo, così come un mini-frigo, lasciando comunque posto per i bagagli.
Chiaramente bisognerà armarsi di un po’ di pazienza, ma si tratta comunque di una soluzione che può utilizzare chiunque, come spiegato da Andy Cochrane in un lungo articolo apparso qualche tempo fa sulla rivista Popular Mechanics. Si parte chiaramente dal prendere le misure per capire in primo luogo la compatibilità della propria automobile. Nel suo caso, con una Subaru Forester del 2003, il letto è entrato e hanno potuto viaggiare in due piuttosto comodamente. Se c’è abbastanza spazio si può dormire nel portabagagli, in caso contrario occorre rimuovere i sedili posteriori (non lasciatevi spaventare, è facilissimo: basta un cacciavite e una chiave a brugola): una volta individuata la zona, possiamo piazzare una struttura per il letto fatta in legno (facilmente realizzabile per conto proprio): si tratta di un lungo cassettone che funziona da rete per il materasso e al tempo stesso potrà essere usato per custodire vestiti, cibo o attrezzi. Se è abbastanza lungo, tra l’altro, si può usare pure come tavolo, facendolo uscire dal portabagagli. Il mini-camper è pronto, adesso non resta che prendere delle tende oscuranti da posizionare sui finestrini per evitare che la luce disturbi il sonno.