Ritardi, uffici chiusi nel normare orario di apertura e bancomat in tilt: arriva il chiarimento dopo la minaccia hacker all’Italia.
Gli hacker di Killnet hanno messo nel mirino l’Italia. L’annuncio è arrivato tramite i profili Telegram, con un messaggio chiaro e un “appuntamento” per colpire la nazione.
Immediatamente la Procura ha aperto un fascicolo in considerazione di indicazioni chiare in arrivo. In sostanza gli hacker non mirano più a paralizzare server e siti web come accaduto al Ministero degli Esteri e ad altri importanti portali. Il timore è ora che possano essere sottratti dati sensibili, e un primo tentativo, brillantemente respinto, sarebbe già avvenuto.
L’annuncio di una nuova pesante offensiva in arrivo oggi però ha alzato notevolmente il livello d’allarme, e alcune indicazioni in arrivo da uffici postali e banche, su ritardi o disservizi, sono stati chiaramente collegati alla possibilità di un attacco che viaggia sui fili invisibili ma importantissimi del web. Arriva quindi un chiarimento per i cittadini dopo le segnalazioni a valanga giunte a Downdetector.it.
Da questa mattina alcuni uffici postali in Italia potrebbero essere sotto l’attacco degli hacker russi. Poste Italiane smentisce, ma fra disservizi, ritardi, e anche alcuni Bancomat paralizzati, la possibilità di una offensiva è alta. Il sito Donwdetector.it, che raccoglie le segnalazioni degli utenti, è stato infatti oggi preso d’assalto.
Poste fa sapere che si tratta di problemi interni in via di risoluzione e anche di servizi che risultano comunque accessibili, ma i timori sono alti. In molti bancomat i prelievi sembrano essere fuori servizio mentre i siti risultano al momento accessibili. Resta però alto l’allarme per una minaccia segnalata da Killnet oggi, in una guerra che è proiettata sempre di più al furto dei dati, al blocco di sistemi essenziali, e che Draghi in più occasioni ha messo al centro del dibattito politico riconoscendo che il problema è reale ma che l’Italia ha le armi per difendersi.