Diretta Guerra Ucraina: tutti gli aggiornamenti in tempo reale su quanto sta accadendo nei territori in cui da ormai 96 giorni è iniziato il conflitto.
Ancora missili nella notte. Un attacco ad Odessa ha messo nel mirino un ponte ma l’onda d’urto ha danneggiato anche alcune case civili. Intanto il ministro degli esteri francese farà visita a Kiev. Segui con noi tutti gli aggiornamenti.
Nuove reazioni dall’Italia e dall’estero. Letta lancia un messaggio ai paesi dell’Unione Europea e invita tutti ad evitare divisioni al consiglio in programma a Bruxelles. Il ministro degli esteri francese sarà invece a Kiev.
ORE 18:49 – Il vice presidente del Consiglio di sicurezza nazionale, Dmity Medvedev: “Nel caso di attacchi contro le nostre città, la Russia colpirà i centri in cui tali decisioni criminali sono prese. Alcuni non sono Kiev“.
ORE 17:32 – Il presidente russo, Vladimir Putin, ha confermato che la sua volontà è quella di esportare prodotti agricoli ma solamente in un caso: quando verranno annullate le sanzioni che hanno colpito il suo paese. Questo è quello che avrebbe riferito all’omologo turco Recap Erdogan dopo l’incontro tra i due che si è svolto nelle ultime ore.
ORE 17:10 – Giornalista francese ucciso vicino a Severodonetsk
ORE 15.50 – Gli Usa non invieranno a Kiev sistemi missilistici (a medio raggio) che possano raggiungere il territorio russo: lo ha detto il presidente Joe Biden.
ORE 15.30 – “La Russia deve perdere questa guerra e l’Ucraina deve vincerla. Quindi i due aspetti di questo Consiglio sono aiutare militarmente l’Ucraina e isolare economicamente la Russia”. Lo ha detto il premier lettone Arturs Karins arrivando al vertice europeo.
ORE 15.25 – Un funzionario di Mariupol ha oggi denunciato l’esistenza di “campi di filtrazione” russi vicino al confine con l’Estonia. Lo riferisce il Kyiv Independent, citando Petro Andriushchenko, consigliere del sindaco di Mariupol, secondo il quale i russi utilizzano “campi” del genere vicino al confine della Russia con l’Estonia, per impedire agli ucraini che erano stati deportati con la forza in territorio russo di fuggire nel Paese baltico.
ORE 15.20 – Gli abbonati russi a Netflix da venerdì 27 non hanno più accesso ai programmi della piattaforma streaming digitale, che fin dai primi di marzo aveva preannunciato che sarebbe uscita dal mercato russo insieme a molte altre società occidentali come misura punitiva per l’invasione dell’Ucraina. Lo conferma oggi un portavoce della piattaforma americana.
ORE 15.10 – “Non ci sono segnali” di un nuovo attacco a Kiev, ma “il pericolo permane”. Lo ha spiegato il capo dell’amministrazione militare della capitale ucraina, il generale Mykola Zhirnov.
ORE 15.00 – La Russia ha rubato all’Ucraina, esportandolo poi illegalmente per conto proprio, quasi mezzo milione di tonnellate di grano. Lo ha annunciato il viceministro per le politiche agrarie e l’alimentazione Taras Vysotskyi, come riferisce un corrispondente di Ukrinform. “Ci sono prove da tutte le regioni temporaneamente occupate: Cherson, Zaporizhia, Luhansk, Donetsk e Kharkiv. Il carico viene portato in Russia, principalmente da Kharkiv, Donetsk, Lugansk o attraverso la Crimea”, ha detto Vysotskyi. Gli invasori inizialmente hanno cercato di vendere grano rubato in Egitto e Libano, che però non hanno accettato di acquistare.
ORE 14:30 – La Ue si starebbe impegnando ad inasprire le sanzioni per la Russia. Nel vertice si punta a raggiungere un accordo sull’embargo al petrolio russo che arriva via mare.
ORE 13:00 – Mosca ha comunicato di aver distrutto un sito con artiglieria inviata dall’Italia nei giorni scorsi.
ORE 12:21 – A Kherson c’è stata una controffensiva ucraina. Sfondata la linea di difesa di Mosca.
ORE 11:36 – Il Cremlino ha confermato che non è prevista la presenza di Zelensky durante la telefonata tra Putin ed Erdogan.
ORE 10:50 – Secondo quanto riferito da Borrell, Putin sta utilizzando il grano come una vera arma di guerra.
ORE 09:20 – “Mosca ha subìto delle perdite devastanti tra gli ufficiali“. A comunicarlo è il ministero della Difesa britannico.
ORE 08:40 – Il Cremlino ha confermato che non ci sono motivi per pensare ad un default russo.
ORE 7:50 – Lavrov alla tv francese esclude problemi di salute per Putin: “Non credo che qualcuno sano di mente possa vedere in questa persona dei segni di malattia”.
ORE 7:40 – Attacchi anche ad Odessa: due missili hanno colpito un ponte e danneggiato case di civili. Un terzo sarebbe stato neutralizzato.
ORE 7:30 – Le sirene hanno suonato per tutta la notte a Dnipro. Nuovi attacchi ma non ci sarebbero vittime.