Nell’ultima puntata del talk show ‘Non è l’Arena’, c’è stato uno scontro dialettico molto duro tra Matteo Renzi e Alessandro Orsini.
Alessandro Orsini è una figura estremamente divisiva del mondo politico e televisivo. Le sue opinioni sulla guerra in Ucraina e sulla Nato sono piuttosto discusse, in quanto spesso il professore della Luiss rappresenta una voce fuori dal coro. Orsini è stato più volte tacciato di essere filoputiniano, a causa del suo sottolineare gli errori della Nato negli anni precedenti allo scoppio della guerra in Ucraina. Ebbene, ancora una volta, le opinioni di Orsini – o presunte tali – hanno causato un duro battibecco tra il professore della Luiss e il leader di Italia Viva, Matteo Renzi. Scopriamo cosa si sono detti.
Nell’ultima puntata del talk show di Massimo Giletti, ‘Non è l’Arena’, Matteo Renzi stava parlando della situazione in Ucraina e delle varie opinioni che circolano in merito alla Nato. L’attacco ad Alessandro Orsini è arrivato a causa di alcune opinioni del professore in merito al Governo Draghi e alla vicinanza tra Stati Uniti e Italia. “Orsini ha detto più volte che Draghi è il Lukashenko di Biden, questa è una grande idiozia”. Questo l’attacco di Renzi a Orsini, che si trovava in collegamento e ha ascoltato il leader di Italia Viva senza dire nulla. Dopo questo attacco, Giletti ha intervistato per lungo tempo Renzi, per poi di congedare il politico, esortandolo a partecipare a un confronto diretto con il professore della Luiss, in una delle prossime puntate del talk. Dopo l’uscita di Renzi, Giletti ha fatto parlare Orsini, che non ci è andato giù leggero.
“Io accetto il confronto con Renzi, ma lui deve chiedermi scusa pubblicamente perché per due volte mi ha messo in bocca parole che non ho mai detto”. Questa la pacata ma ferma risposta di Alessandro Orsini, in seguito all’attacco di Matteo Renzi, legato alle sue presunte parole in merito al rapporto tra il Governo italiano e gli Stati Uniti. Giletti ha cercato di calmare le acque, ma Orsini è sembrato piuttosto alterato, in seguito alle parole di Renzi. Sicuramente, ci si aspetta un confronto diretto tra i due.