Diaco spegne le voci su possibile raccomandazioni: sulla Meloni…

Pierluigi Diaco ha rilasciato una intervista ai microfoni del quotidiano ‘La Repubblica’ in merito a quello che si sente in giro su di lui. Ovvero sul nuovo programma e sulle possibile raccomandazioni da parte di un noto giornalista italiano

Pierluigi Diaco si racconta in una intervista
Pierluigi Diaco (Ansa Foto)

Questa sera andrà in scena l’ultima puntata del programma ‘Ti sento‘ condotto da Pierluigi Diaco. Non si tratta della fine dell’avventura per il conduttore nativo di Roma visto che ha in mente altri progetti. Ancora qualche altro mese e poi inizierà con ‘Bella ma‘ su Rai 2. Di questo nuovo programma (un game show) ed anche del suo passato ne ha parlato in una intervista che ha rilasciato al quotidiano ‘La Repubblica‘. Ovviamente la prima domanda riguarda della emissione di questa trasmissione.

Queste sono state alcune delle sue parole in merito: “Ci sarà una gara, quello che dovranno fare i protagonisti (dai 18 ai 25 anni e quelli dai 55 in su) è scrivere e raccontare con i tablet, telefonini, computer e social. Sarà un quiz culturale, basato su un fatto storico, una foto iconica e un vocabolo. Voglio rifare in 5 minuti Parola mia, un omaggio a Luciano Rispoli. Nella seconda parte ci sarà un’intervista. La terza è ispirata al primo Amici. Vota il pubblico”.

Diaco: “Ma quale raccomandazioni. Con la Meloni siamo amici

Pierluigi Diaco si racconta in una intervista
Pierluigi Diaco (Ansa Foto)

Anche se il suo approdo in Rai non è stato assolutamente dei più facili visto che in molti lo hanno etichettato come “raccomandato“. Non solo: c’è anche chi lo descrive come una persona antipatica ed altro, ma ci ha tenuto a smentire tutto questo: “La fama è figlia del pregiudizio degli addetti ai lavori, non credo di risultare antipatico a chi ascolta la radio o mi vede in tv. Ho iniziato a 15 anni, non ero strutturato ad affrontare tutte le pance”. Ritornando al discorso della raccomandazione è spuntato anche il nome di Maurizio Costanzo.

Proprio quest’ultimo lo avrebbe inserito nel mondo della tv: “Non ha mai fatto una telefonata per me. Lavoro con lui da tanti anni, mi trovavo sempre davanti al teatro. Tanto è vero che un giorno mi si avvicinò lo storico autore Alberto Silvestri chiedendomi cosa volessi. Adesso sono autore del ‘Maurizio Costanzo Show’ ed ho preso il posto di Silvestri, è un onore immenso“. Poi una conclusione sulla Meloni: “E’ una delle mie migliori amiche e le voglio tanto bene. Anche se non sempre sono d’accordo con quello che dice. Quando ci incontriamo non parliamo mai di Rai“.

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