Mancini, duro confronto con Zaniolo, che lascia il ritiro

Il commissario tecnico non ha gradito gli atteggiamenti del giallorosso, che ha abbandonato Coverciano per un infortunio

Dal gol decisivo nella finale di Conference all’addio anticipato al ritiro della Nazionale azzurra. Sta per chiudersi una delle settimane più intense, travolgenti, polemiche e contraddittorie per Niccolò Zaniolo. Il trequartista della Roma ha vissuto sette giorni molto particolari, passando dall’esaltazione all’infortunio, che lo ha costretto a lasciare la nazionale alla vigilia del match contro l’Argentina.

Zaniolo è stato rimproverato duramente da Roberto Mancini. Il tecnico della Nazionale, una volta arrivati i calciatori in ritiro, ha parlato con il calciatore giallorosso e, secondo quanto riportato da La Repubblica, lo ha rimproverato duramente: Mancini, si legge sul quotidiano, non accetterà da Nicolò – in cui peraltro è stato il primo a credere – altri comportamenti fuori dalle righe, soprattutto nel contesto di una profonda mancanza di rispetto nei confronti di un compagno di nazionale.

La Figc è stata molto dura con Zaniolo: la Procura Federale ha aperto un’indagine sui cori contro la Lazio nel giorno della festa per la vittoria della Conference League. Ma quello che non è piaciuto a Mancini sono stati i cori, ai quali ha sorriso, rivolti all’ex compagna Chiara Nasti e ai riferimenti sulla paternità di Zaccagni, suo compagno in nazionale. Mancini non vuole trovarsi a gestire situazioni così delicate. Per il presente e il futuro. Dopo il chiarimento, Zaniolo ha lasciato il ritiro di Coverciano, a causa di un problema fisico. È stato lo stesso giallorosso a chiarire tutto sul suo profilo Instagram: “A causa di una botta presa alla caviglia sono costretto a lasciare il raduno della Nazionale! Ora è tempo di ricaricare le pile per iniziare al massimo la prossima stagione”. Zaniolo continua a dividere. Ora sarà chiamato a gestire il futuro. Mourinho vorrebbe confermarlo nella capitale, ma bisogn anche superare gli interessi forti, di Milan e Juventus.

 

 

 

Gestione cookie