Il capitano del Team Europe alla prossima Ryder Cup 2023 che si terrà al Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia Montecelio ha parlato a margine della conferenza stampa di presentazione del suo vice, Edoardo Molinari
Il capitano del Team Europe Henrik Stenson, attualmente a Roma per iniziare a preparare la prossima Ryder Cup 2023 (che si terrà al Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia Montecelio), ha annunciato ieri l’introduzione di Edoardo Molinari nel suo staff come ruolo di vice insieme a Thomas Bjørn.
A margine di questa conferenza stampa di presentazione, il golfista svedese ha parlato anche con i giornalisti di tutto il mondo presenti, compresa la redazione di Notizie.com, cui ha spiegato l’importanza del pubblico italiano nel prossimo evento: “La Ryder Cup ha sempre un grande pubblico e c’è una grande differenza tra il giocare in trasferta o in casa. Noi saremo in Europa, quindi di sicuro sarà eccitante essere i padroni di casa per questa serie di incontri e giocare ascoltando il nostro pubblico. Tornando indietro all’edizione di Parigi, credo che fossero circa metà i tifosi arrivati da tutto il mondo e dal resto dell’Europa, mentre l’altra metà era francese. Se ci saranno gli stessi numeri in Italia immagino che vedremo molti fan appassionati tifare per noi e l’atmosfera sarà bella e rumorosa come mai successo prima. Tutti i giocatori e il team non vedono l’ora di vivere questa esperienza”.
L’edizione del 2023 sarà la prima della storia che si disputerà in Italia: “La Ryder Cup è anche per chi non è propriamente un fan del golf. Basta che tu sia un appassionato di sport e immediatamente capirai di cosa si tratti. E anche se non sei un appassionato di sport, è comunque un grande evento da vedere. È uno dei più importanti a livello sportivo al mondo e averlo in una città iconica come Roma è come se fosse una sorta nirvana golfistico“. Poi una curiosità di stampo calcistico, visto che il suo connazionale Ibrahimovic è diventato campione d’Italia con il Milan: “Sì, ho visto Zlatan e sono contento. Ho seguito la sua carriera. Sono un tifoso di calcio in generale. Mi piace vedere i grandi eventi, gli Europei, i Mondiali, la Champions League. Non ho una vera squadra che seguo con maggiore attenzione. Questo vale per tutti gli sport, mi piace guardarli, vedere belle partite“.