Leonardo Rizzetto ha lottato fino alla fine, ma tutto questo purtroppo non è bastato: il baby calciatore si è spento all’età di soli 9 anni. I compagni di squadra, società, amici e parenti hanno voluto dargli l’ultimo saluto
Ci troviamo a Concordia Sagittaria (Venezia) dove tutta la cittadina si è fermata per dare l’ultimo saluto a Leonardo Rizzetto, un bambino di 9 anni che aveva la passione per il calcio. Così come deve essere alla sua età oltre a divertirsi con gli amici. Purtroppo però il ragazzino ha dovuto fare i conti contro un male che non gli ha lasciato scampo.
Un tumore che non gli ha dato tregua. Leonardo ha lottato fino all’ultimo giorno contro di lui, ma non ha saputo reggere. Nelle ultime ore si sono svolti il funerale del baby calciatore. In tanti si sono recati nella Cattedrale per l’ultimo saluto, ma erano così tanti che la chiesa non riusciva a contenerli. Sull’altare anche i compagni di squadra della Julia-Concordia.
Morto Leonardo Rizzetto, l’ultimo saluto della sua squadra
La sua passione per il calcio era nata grazie al papà Giorgio, molto conosciuto tra il Veneto ed il Friuli per essere stato un calciatore e dirigente di successo. Anche compagni di scuola, maestre ed il primo cittadino Claudio Odorico non potevano mancare a questo appuntamento.
“Sei un bambino immenso, ha pregato con noi e quando non riuscivi più a parlare baciavi il crocifisso. Hai lottato come un guerriero senza mai mollare. Non ti sei mai lamentati, nonostante la sofferenza con quel meraviglioso sorriso portavi luce sempre. Grazie a te hai fatto pregare tantissima gente che prima ad ora non lo aveva mai fatto“.
Così il suo papà ha voluto salutarlo in una lettera. Dopo l’uscita del feretro il baby campione è stato salutato con lunghi applausi e palloncini bianchi e blu, proprio i colori della sua squadra in cui militava.
