Torna la splendida manifestazione tra fede e bellezza, quella della Notte dei Santuari italiani. Ecco tutti i luoghi dell’evento e come partecipare.
Torna stasera 1 giugno “La Notte dei Santuari”, l’affascinante iniziativa lanciata nel 2019 dal Collegamento nazionale dei Santuari italiani in collaborazione con l’Ufficio nazionale per la Pastorale del tempo libero, turismo e sport della Cei. Ogni anno l’evento propone un tema specifico su cui riflettere, e quello di quest’anno è racchiuso nell’espressione “Verso una terra bella”.
In molte città d’Italia infatti le Chiese resteranno aperte fino a tardi, con veglie di preghiera e la possibilità di confessarsi, ma anche solamente di fermarsi pochi minuti per ammirare un vero e proprio tesoro che caratterizza con forza ogni angolo del nostro Paese. Frutto di secoli di cultura cristiana e di devozione popolare.
Saranno Santuari presenti in trentadue diocesi disseminate in tutto il Paese ad aderire all’iniziativa, e la mappa di tutti i luoghi in cui avrà luogo è facilmente consultabile cliccando sull’indirizzo del sito della Cei legato alle attività turistiche, turismo.chiesacattolica.it.
Luoghi di culto mariani di grande importanza, come il Santuario della Beata Vergine Maria del Santo Rosario di Pompei, apriranno le loro porte a questa serata. Domani alle 21 infatti il noto santuario campano aprirà le proprie porte per ospitare lo storico Carmine Tavarone, incaricato di guidare i partecipanti alla scoperta delle bellezze conservate all’interno. Mentre invece poco dopo, alle 22.30, si vivrà il rito della chiusura del Quadro, con i fedeli che eleveranno le loro preghiere di fine giornata alla Vergine.
Saranno tuttavia anche santuari meno noti ad aderire all’iniziativa. Tra questi, gli organi informativi della Cei segnalano quello di Leini, in provincia di Torino, che nella giornata di oggi celebre l’anniversario dell’apparizione della Madonna in quel luogo, avvenuta 392 anni fa.
A Rossano Cariati, in Calabria, vi saranno ben quattro Santuari che aderiranno all’iniziativa, prima della veglia di preghiera presieduta dall’arcivescovo Maurizio Aloise. Nello specifico, quello di Maria Santissima Achiropita a Rossano, di Santa Maria ad Nives a Schiavonea, di Santa Maria della Grazie a Spezzano e di Santa Maria del Carmine a Terravecchia.