La variante Omicron inizia a preoccupare anche per quanto riguarda i vaccini. L’allarme è lanciato direttamente dal sito americano Aixos.
L’autunno è sempre più vicino e nel giro di qualche mese dovrebbero arrivare sul mercato i vaccini aggiornati contro Omicron. Come ben sappiamo, Moderna e Pfizer ormai sono al lavoro ormai da diverso tempo per consentire a tutti gli Stati di avere a disposizione dei farmaci utili, almeno sulla carta, a contrastare la variante del Covid.
Ma, almeno secondo quanto riferito dal sito americano Aixos, citato da La Verità, tutto il lavoro fatto potrebbe rivelarsi inutile. In un articolo, infatti, viene precisato che “Omicron sta correndo più veloce dei vaccini progettati per combatterla“.
Quindi il rischio è di dover fare i conti con farmaci che potrebbero non difendere completamente dall’infezione, ma, come sta avvenendo in questi ultimi mesi, da una infezione grave.
Nonostante il rischio di mettere in campo vaccini che potrebbero rivelarsi già vecchi contro la variante Omicron, Moderna e Pfizer non hanno nessuna intenzione di fare un passo indietro e proseguono i loro approfondimenti per mettere il prima possibile sul mercato questi nuovi farmaci.
Come scritto da La Verità, in estate la Food and Drug Administration dovrebbe pronunciarsi sui nuovi prodotti delle due aziende. E poco dopo quasi sicuramente toccherà all’Ema dare il via libera a questi nuovi vaccini.
Autorizzazioni che, da quanto si legge sul quotidiano italiano, dovrebbe garantire a Moderna e Pfizer rispettivamente 19 e 32 miliardi di dollari. Una cifra sicuramente molto alta e che potrebbe aumentare nei prossimi anni visto che il virus è destinato a mutare e quasi certamente si dovranno mettere in campo ulteriori vaccini.
Il problema, almeno secondo il sito americano Aixos, è dato dal fatto che il virus in questo momento sembra correre più dei vaccini. E quindi i soldi spesi in parte potrebbero rivelarsi inutili visto che molto probabilmente i vaccini non serviranno a far sparire definitivamente Omicron.