Difesa comune UE, referendum in Danimarca: l’esito è schiacciante

Circa il 70% delle persone che hanno partecipato alla votazione si sono espresse in favore dell’adesione dello Stato danese. Grande soddisfazione da parte del premier Frederiksen: “Così dimostriamo a Putin che quando invade un Paese libero e minaccia la stabilità dell’Europa noi altri siamo tutti uniti”

Un enorme sì, da parte di quasi il 70% delle persone che hanno preso parte al referendum. La Danimarca ha mandato il suo messaggio chiaro e deciso riguardo la possibilità di adesione alla difesa comune dell’Unione Europa.

Mette Frederiksen
Mette Frederiksen, premier della Danimarca, si è espressa con grande soddisfazione dopo il referendum riguardo l’inclusione per la difesa dell’Unione Europea (Ansa)

Lo scrutinio volge ormai al termine e i risultati sono pressoché ufficiali, tanto che la presidente della Commissione UE Ursula von der Leyen, ha già commentato sui social questo grande risultato: “Accolgo con favore il forte messaggio di impegno per la nostra sicurezza comune inviato oggi dal popolo danese“. La presidente della Commissione dell’Unione Europea ha poi proseguito: “L’esperienza della Danimarca in materia di difesa è molto apprezzata. Sono convinta che sia la Danimarca che l’Unione Europea trarranno vantaggio da questa decisione. Siamo più forti insieme“.

Grande soddisfazione per il premier danese

Ursula von der Leyen
La presidente della commissione Ue, Ursula von der Leyen, commenta con orgoglio il risultato del referendum in Danimarca (Ansa)

Al riguardo si è espressa anche la premier danese Mette Frederiksen, che si è rivolta direttamente all’omologo russo Vladimir Putin dopo il grande risultato raggiunto: “Questa sera la Danimarca ha inviato un segnale importante, ai nostri alleati in Europa e nella Nato e anche al presidente Putin“. Si tratta infatti di un messaggio simbolico oltre che estremamente concreto e a supporto dell’unione dei Paesi del Vecchio Continente: “Dimostriamo – ha continuato Frederiksen – che quando Putin invade un Paese libero e minaccia la stabilità in Europa noi altri siamo uniti“.

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