I recenti risultati, i dubbi sulla possibilità di costruire un nuovo progetto e le lusinghe di un top club, portano il ct a riflettere
Un’ipotesi clamorosa. Quasi assurda, se pensiamo alle recenti dichiarazioni del ct azzurro Roberto Mancini, pronto (almeno a parole) a rilanciare il nuovo progetto della Nazionale italiana di calcio. Ma nelle ultime ore lo scenario sta mutando in modo piuttosto clamoroso, portando il tecnico ad una riflessione sul suo futuro.
Roberto Mancini potrebbe lasciare la panchina della Nazionale italiana. Uno scenario impensabile fino a pochi giorni fa. Alcuni quotidiani hanno rilanciato questa ipotesi, immaginando evoluzioni inattese. Alla base delle riflessioni, la delusione per la mancata qualificazione ai Mondiali in Qatar (nonostante le ipotesi, mai confermate di ripescaggio), alcuni dissidi con il presidente federale Gravina, l’interessamento di alcuni club europei e i dubbi sul nuovo progetto tecnico, anche (o forse soprattutto) alla luce dei risultati ottenuti dopo la vittoria dell’Europeo.
Mancini avrebbe anche nostalgia del lavoro sul campo. “Mi manca il lavoro quotidiano…”, le parole attribuite al tecnico e riportate dal quotidiano Il Messaggero. Se da una parte Mancini ha sposato il progetto tecnico azzurro (anche, o forse soprattutto dopo la mancata qualificazione in Qatar), dall’altra è tentato dal ritrovare una squadra che gli consenta di tornare a lavorare sul terreno di gioco: magari per obiettivi importanti. E le voci che arrivano da Parigi, con il Psg fortemente interessato al tecnico azzurro, tanto da inserirlo nel novero di possibili sostituti di Pochettino, non fanno altro che alimentare le voci di un possibile addio.
Mancini è legato alla Nazionale. Sta provando a ricostruire un nuovo gruppo che garantisca risultati e progettualità dopo la deludente sconfitta casalinga contro la Macedonia e la chiusura di un ciclo. Ma da una parte i dubbi legati alla forza del gruppo (alimentati anche dalla mamma Marianna, che ieri ha dichiarato: “Roberto non fa miracoli, non ci sono i vivai in Italia”), dall’altra le lusinghe del Psg, stanno portando il ct a riflessioni forti sul futuro. Il tutto alla vigilia della sfida di Nations League contro la Germania, che sembra quasi proibitiva.