Lâattacco di Vittorio Feltri sul fisco italiano a commento delle dichiarazione del capo dellâAgenzia delle entrate, che parte da una vicenda che lo ha toccato personalmente.Â
Lâeditoriale di Feltri parte da una sua vicenda personale, in cui rende conto di quanto accaduto nei suoi confronti per riflettere sullo stato del nostro Paese e sulla dichiarazioni di Ernesto Maria Ruffini in cui si afferma che in Italia ci sarebbero 19 milioni di evasori fiscali.
âProprio ieri ho ricevuto a casa una raccomandata della famigerata Agenzia nella quale è scritto che devo versare 4.499 euro alla medesima Agenzia. PerchĂŠ? Questo non è specificatoâ, racconta allâinizio del suo interventi Feltri. âTrattasi di una ingiunzione di pagamento immotivataâ, commenta, aggiungendo una postilla ironica.
âSegnalo che a me piacerebbe essere un evasore fiscale, ma ciò mi è vietato in quanto i miei redditi sono tassati alla fonte, quindi non posso materialmente avere dei debiti con lâerarioâ. Il fatto è, commenta Feltri, che âin Italia succede che vengono perseguitati i contribuenti fedeli e sono trascurati i furbacchioni che sgarranoâ, aggiungendo che si rivolgerĂ al suo commercialista per dimostrare che la richiesta a lui pervenuta non è corretta.
âIntanto però il mio disturbo, molto fastidioso, non sarĂ affatto risarcito. I burocrati dellâAgenzia non si agiteranno e non mi chiederanno neanche scusaâ, prosegue. âQuesto è il sistema tributario del nostro sgangherato Paese, e non câè verso di correggerloâ, aggiunge Feltri, fornendo anche una sua versione di come si potrebbe combattere nella giusta maniera lâevasione fiscale in Italia.
Che sarebbe quella di controllare i proprietari di auto di lusso, risalendo ai proprietari dalla tarda e verificare se le denunce dei redditi dei proprietari e quindi i loro introiti siano compatibili con le spese che sostengono. E quindi capire se questi mentono oppure no. Lo stesso andrebbe fatto per le operazioni immobiliari, a detta di Feltri, attraverso cui incastrare lâevasore che imbroglia, âe con lui altri 19 milioni di bastardiâ.