Bangladesh, esplosione in un deposito container. Il bilancio è drammatico visto che si parla di numerosi morti e feriti
Il tutto si è verificato solamente nelle ultime ore. Una bruttissima notizia ha colpito il cuore del Bangladesh. C’è stata una esplosione in un deposito container vicino al più grande porto del paese, precisamente a Chittagong (nel sudest) subito dopo un incendio. Il bilancio è gravissimo: per il momento si parla almeno di 15 persone che hanno perso la vita e almeno 170 feriti. A riportare la notizia ci hanno pensato alcune agenzie internazionali. La prima è quella spagnola ‘Efe‘.
Due vigili del fuoco hanno perso la vita. Di undici loro colleghi non si hanno più notizie. Tra le vittime figurano anche due poliziotti. Le forze dell’ordine non escludono che si possa trattare di un possibile atto di sabotaggio. Il portavoce dell’Associazione Container del paese, Ruhul Amin Sikder, ha affermato che questa esplosione non è assolutamente inferiore a quella che c’è stata a Beirut, nel Libano, diversi anni fa. Il numero delle vittime è stato confermato. 14 sono morti all’interno del container, mentre uno quando era giunto senza vita all’ospedale di ‘Park View‘ per le gravi ferite che aveva riportato. Ad annunciarlo è stato Mohammad Alauddin, funzionario dell’avamposto di polizia del Chittagong Medical College Hospital.
Bangladesh, esplosione in un container: 15 morti
La situazione dei feriti non è per nulla delle migliori visto che alcuni di loro hanno mani o gambe mozzate ed ustioni per il 65% del corpo. Sono stati trasferiti in un ospedale militare e le loro condizioni sono gravissime.
In questo deposito c’erano container che contenevano sostanze chimiche altamente infiammabili, tra questi il perossido di idrogeno. Nel momento dell’incendio si trovavano almeno 250 lavoratori. Come riportato in precedenza non si esclude affatto che si possa trattare di un tentativo di sabotaggio.