Effetti del vaccino e mascherine: Belpietro attacca Speranza

Maurizio Belpietro attraverso un articolo pubblicato su ‘La Verità’ è ritornato ad attaccare Speranza sugli effetti del vaccino e sulle mascherine.

Mancano dieci giorni dalla scadenza del decreto sulle mascherine e, come sottolineato da Maurizio Belpietro in suo articolo su La Verità, la strada intrapresa dal ministro Speranza è ancora quella del silenzio.

Maurizio Belpietro
Belpietro attacca duramente Speranza su mascherine e vaccini © Ansa

Al momento, si legge nell’articolo scritto dal direttore de La Verità, l’unico ad aver parlato è Franco Locatelli, il quale ha anticipato che le mascherine saranno confermate sui treni a lunga percorrenza, ma la misura potrebbe non riguardare gli aerei. Una decisione che, se confermata, potrebbe creare ancora una volta delle polemiche visto che, almeno fino a questo momento, non si hanno dei dati sui rischi/benefici di questo provvedimento.

Belpietro, inoltre, in questo articolo critica il silenzio del ministro Speranza anche sugli effetti avversi dei vaccini. Sono diversi, precisa il direttore de La Verità, le persone che segnalano di aver avuto delle conseguenze dopo l’iniezione. E, invece, di ricevere aiuto, sono considerate invisibili.

Mascherine, attesa per la decisione del ministro Speranza

Speranza
Mascherine, attesa la decisione di Speranza © Ansa

Come precisato da Belpietro nel suo articolo, la strada intrapresa da Speranza sulle mascherine sembra essere molto simile a quella di fine aprile. Silenzio e comunicazioni definitive solo a ridosso della scadenza. Una linea che rischia, come si legge su La Verità, di creare solamente disagi agli operatori turistici.

L’ipotesi che sta prendendo piede, almeno stando alle ultime dichiarazioni, è l’eliminazione dell’obbligo della mascherina per teatri, palazzetti dello sport e cinema e la conferma per le strutture sanitarie. Resta da capire la situazione mezzi di trasporto.

Franco Locatelli, come detto, ha anticipato che sui treni a lunga percorrenza il dispositivo di protezione dovrebbe essere confermato. Discorso diverso, invece, sugli aerei dove dal 15 giugno si potrebbe ritornare alla normalità. Sicuramente si tratta di una decisione che, se confermata, provocherà diverse discussioni anche all’interno della maggioranza.

Ma su questo tema l’ultima parola spetterà al premier Draghi e per questo motivo non possiamo escludere un cambio di strategia rispetto alle ultime anticipazioni.

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