Dal ritiro della Nazionale il campione bianconero lancia messaggi poco incoraggianti in vista del futuro: “Non so se rinnoverò”
Dai nove scudetti consecutivi ai due quarti posti. Il passo indietro fatto dalla Juventus è stato evidente ed ha portato diversi calciatori a fare delle riflessioni. Alcuni (Bernardeschi, Dybala su tutti) lasceranno il club, non avendo trovato accordi sul rinnovo. Altri stanno mettendo in discussione la possibilità di prolungare i propri accordi.
E’ il caso di Matthijs De Ligt, 22enne difensore (tra i migliori in questa stagione) legato al club bianconero fino al 30 giugno 2024. Ma fino ad oggi i tentativi della società torinese di trovare accordi sul rinnovo, sono andati perduti. “Al momento sono in corso le trattative e quando sarà il momento deciderò se prolungare o se voglio guardare oltre“, ha dichiarato De Ligt dal ritiro della nazionale olandese. Parole che hanno alimentato ansie e preoccupazioni nei tifosi bianconeri. Il difensore olandese è stato acquistato dal club tre anni fa, per una cifra vicina ai 75 milioni di euro. Dopo la vittoria del titolo (agli ordini di Maurizio Sarri) nella prima stagione, sono arrivati (sotto la guida di Pirlo e Allegri) due quarti posti. Risultati che De Ligt non considera soddisfacenti. “Guardo sempre a ciò che è meglio per me in termini di progetto sportivo. Il quarto posto consecutivo per due volte non basta, dovremo fare dei passi in avanti e migliorare”.
I dubbi di De Ligt
Dal ritiro degli Orange De Ligt è chiaro: “Arrivare per due volte consecutivi quarti in classifica è deludente”, dichiara ai microfoni dell’emittente olandese Nos. “La Juventus è è un club che punta sempre al massimo e deve lottare per vincere. Dal punto di vista personale, quello che si è appena concluso è stato il mio miglior campionato, sia in termini fisici e per il modo in cui ho giocato. Ma dobbiamo fare meglio”.