Episodio grave durante l’ultimo atto della partita tra gli ucraini e il Galles con un clamoroso dubbio su un penalty non concesso agli ospiti
Una scena che fa male in epoca Var. Se poi in ballo c’è addirittura un posto ai mondiali del Qatar, allora non fa male, ma quasi annienta fisicamente e psicologicamente chi guarda e spera che le cose alla fine tornino sempre. Nel caso di Galles-Ucraina si rischia fortemente di no perché quanto è successo in area cinque minuti prima dell’intervallo fa discutere. Sembra quasi di vedere una partita del campionato italiano.
E’ successo che Allen, un giocatore del Galles, in piena area e con tutto il tempo e il vantaggio di questo mondo, ci mette un po’ troppo tempo e rinviare e Yarmolenko spunta da dietro e si inserisce. Un tempo quasi perfetto perché riesce ad entrare in possesso della palla, seppur per pochi istanti, ma in questo stesso attimo, Allen pensa che sia giusto di rinviare, ma non prende il pallone, bensì la caviglia dell’ucraino che cade in terra e si dispera dal dolore. In Italia (ma non solo) rigori del genere vengono sempre dati. L’arbitro ha deciso di no, il Var l’ha richiamato, ma anche da lì niente. Il problema è che le immagini hanno cominciato a girare sui social ed è successo il delirio, con la gente che si è arrabbiata perché sembrava e sembra tanto una grande ingiustizia.