Poco prima dell’inizio della partita di Nations League tra l’Italia e la Germania è intervenuto il numero uno della Figc, Gabriele Gravina. Quest’ultimo ha voluto dire la sua in merito ad un possibile ripescaggio da parte della nazionale per i mondiali in Qatar
Una buona Italia non è riuscita ad andare oltre il pareggio contro la Germania. Il vantaggio degli azzurri firmato da Pellegrini è durato pochissimi secondi visto che gli avversari hanno pareggiato i conti con Kimmich. Un buon punto quello conquistato dalla squadra allenata da Roberto Mancini dopo il primo match valido per la Nations League. Adesso testa alla seconda gara contro la sorprendente Ungheria che ha battuto i favoriti dell’Inghilterra per 1-0.
Parlando di Italia, però, si vocifera da alcune settimane il possibile ripescaggio da parte della nazionale ai prossimi mondiali che si disputeranno in Qatar. Prima per prendere il posto dell’Iran dopo lo scandalo che riguardava alcune donne che sono state maltrattate fuori ai cancelli dello stadio, poi la situazione Ecuador con protagonista il calciatore Byron Castillo. A mettere la parole “fine” in merito a questo ci ha pensato il presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio, Gabriele Gravina.
Il numero uno della FIGC ha parlato poco prima del fischio di inizio della partita che si è disputata allo stadio Dall’Ara di Bologna. Queste sono le sue parole in merito al ripescaggio da parte dell’Italia: “Se continuiamo a parlare del ripescaggio diventiamo poco credibili. Il calcio ha vincitori e sconfitti: l’Italia non si è qualificata e non parteciperà al campionato del mondo.
Se poi bisognerà modificare le norme ci lavoreremo in seguito, ma non possiamo continuare a dire delle cose che ci mettono nelle condizioni di farci prendere in giro. La credibilità passa da una serie di progetti sui quali stiamo lavorando anche per avere un calcio sostenibile”.
Con queste dichiarazioni forte e decise ha voluto far capire che non ci sono assolutamente speranze di poter essere ripescati. Un modo c’era: battere prima la Macedonia del Nord al ‘Barbera’ e poi successivamente sconfiggere il Portogallo. Invece, per la seconda volta consecutiva, guarderemo la Coppa del Mondo seduti sul nostro divano di casa.