Dopo la vittoria del Roland Garros in finale contro Coco Gauff, la tennista polacca è corsa sugli spalti ad abbracciare il suo idolo.
È davvero imbattibile Iga Swiatek. Lo ha ribadito anche nella finale del Roland Garros contro Coco Gauff, affondata sotto i colpi della numero 1 del mondo in poco più di un’ora di gioco. Una partita senza storia, finita 6-1 6-3, un torneo senza storia, in cui ha perso un solo set, contro la sorprendente teenager cinese Qinwen Zheng, e appena 33 game totali. Lunedì guiderà il ranking con 8631 punti, praticamente il doppio del bottino della nuova numero 2, l’estone Anett Kontaveit.
La sua marcia verso nuovi record è appena iniziata. Intanto ieri è salita a 35 vittorie di fila. Bisogna tornare all’anno 2000 e alla serie di Venus Williams, tra Wimbledon e Linz, per ritrovare una giocatrice ottenere uno score del genere. Il prossimo passo per Swiatek? I 37 successi firmati Martina Hingis nel 1997. A 21 anni – compiuti lunedì scorso – è inoltre la quarta tennista più giovane ad avere due Roland Garros a suo nome dopo Monica Seles, Steffi Graf e Chris Evert.
È stata praticamente perfetta durante tutto il torneo Iga Swiatek. Si è lasciata andare soltanto durante l’esecuzione dell’inno polacco nel momento della premiazione. Le lacrime di gioia hanno solcato un viso che esprimeva tutta la felicità possibile per un traguardo impressionante. Merito anche della presenza di Robert Lewandowski sugli spalti. Ai più attenti non sarà sfuggito l’abbraccio a fine partita tra i due connazionali.
La Swiatek ha sempre dichiarato di ammirare molto l’attaccante del Bayern Monaco, è uno dei suoi più grandi idoli a livello sportivo. Forse al pari di Nadal. A proposito. Dopo la finale la numero 1 al mondo ha svelato un suo desiderio: “Mi piacerebbe da morire giocare in doppio misto con Nadal, sarebbe una grande esperienza“.