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Cronaca

“Annusa Valentina Nappi”: la pornostar nel museo fa discutere e sognare il web

Published by
Carlo Roscito

L’attrice hard sarà protagonista nella provincia di Napoli venerdì 17 giugno. Ecco nel dettaglio la sua body performance.

Che profumo ha la felicità… Una mossa a sorpresa, quella del CAM, il Contemporary Art Museum di Casoria, nella provincia di Napoli. Venerdì 17 giugno, infatti, ci sarà una performance artistica che è tutto un programma già dal titolo: “Annusa Valentina Nappi”.

Valentina Nappi sarà protagonista in un museo di arte contemporanea mettendo a disposizione il proprio corpo, preparato con essenze dallo chef Pasquale Trotta. Sarà possibile annusarla in una body performance che punta a stimolare tutti i sensi (Instagram)

Sì, proprio così, Valentina Nappi da annusare. La celebre pornostar “si offre all’esperienza olfattiva del pubblico mettendo in atto, attraverso le molecole odorose, una corrispondenza alle conoscenze ataviche, ai ricordi e alla definizione stessa della realtà”. Il suo corpo, come si legge dalla presentazione, sarà preparato con delle essenze dallo chef Pasquale Trotta, in più sarà accompagnata dai suoni del duo Kamaak. Si parla di arte e stimolazione dei sensi, almeno così afferma il museo stesso. Una “visitor experience” che offre una stimolazione audio, visiva e olfattiva.

La prenotazione tramite mail…

Classe 1990, nata a Scafati in provincia di Salerno. Valentina Nappi è una delle esponenti maggiori dell’hard in Italia e nel mondo: Rocco Siffredi a battezzarla, da 11 anni è sulla breccia (Instagram)

Orario di inizio alle 21.30, un appuntamento che necessità della prenotazione tramite mail all’indirizzo visitors.cam@gmail.com. Da 11 anni Valentina Nappi è una delle maggiori esponenti dell’hard italiano e internazionale. Classe 1990, nata a Scafati, in provincia di Salerno. L’esordio fu con Rocco Siffredi, sui social non è di certo nuova alle provocazioni. Nel 2019, tanto per fare un esempio, aveva pubblicato un duro post su Instagram in cui diceva di essere stata “stuprata da Matteo Salvini“. Una frase forte con la quale aveva voluto esprimere il proprio dissenso verso il leader della Lega.

 

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Carlo Roscito