Morte Roberto Brunetti, ai microfoni di ‘Pomeriggio Cinque’ ha parlato il fratello dell’attore scomparso pochi giorni fa. L’uomo ha rilasciato una intervista al programma condotto da Barbara D’Urso ed ha svelato nuovi ed importanti retroscena che nessuno conosceva fino ad ora
La Capitale piange ancora la morte di Roberto Brunetti. Il corpo dell’attore romano è stato ritrovato nella sua abitazione, senza vita, dalla polizia e vigili del fuoco che hanno dovuto sfondare la porta di ingresso. A lanciare l’allarme era stata la sua compagna che si era preoccupata del fatto che lo stesso non rispondeva né alle sue chiamate e nemmeno ai messaggi Whatsapp. Le forze dell’ordine, una volta giunti sul posto, hanno trovato due buste di hashish (si presume).
A fare chiarezza sulla sua morte ci ha pensato direttamente il fratello dell’attore, Daniele. Quest’ultimo è stato intercettato dai microfoni di ‘Pomeriggio Cinque‘ ed ha smentito alcune voci. Quali? Quella che il 55enne sia morto per via della droga. Per lui non è stato assolutamente così. Il fratello di ‘Er Patata‘ ha dichiarato che l’uomo è deceduto per via di un infarto. Non solo: pesava 130 chili, aveva il diabete e da tempo lamentava dei dolori al petto.
“Ero molto arrabbiato con lui perché aveva un atteggiamento superficiale quando si parlava della sua salute“. Ad avere l’ultima parola in questa vicenda, però, dovrà essere l’autopsia che nei prossimi giorni darà i risultati ufficiali. Non è finita qui visto che Daniele ci ha tenuto a ribadire che Roberto non era affatto l’uomo che i giornali lo stanno descrivendo, ma che era un tipo “allegrotto” e che la droga non era affatto un oggetto di culto.
Un rapporto tra i due molto solido, fu proprio il fratello a chiamarlo in quel nome che tutti noi conosciamo. Ricordiamo che l’attore è stato legato sentimentalmente ad un’altra indimenticata attrice come Monica Scattini.