L’appuntamento più importante delle corse Endurance ha già un nuovo primato, quello del pilota più giovane della storia al via
Sabato prossimo alle ore 16 partirà la corsa più raccontata, più celebrata, più emozionante del panorama motoristico mondiale, la 24 Ore di Le Mans che, in questa edizione, ha ancora un altro record da celebrare prima ancora del via: il più giovane pilota a prendervi parte.
Josh Pierson, nato negli Stati Uniti il 14 febbraio del 2006, sarà al via dell’edizione numero 90 della più celebre corsa del campionato Wrc. Farà parte dell’equipaggio United Autosport numero 23 e per le statistiche sarà il pilota più giovane ad aver mai corso la 24 Ore e andrà a fare compagnia ad un certo Max Verstappen che a 16 anni esordì in Formula 1 prima di diventare, proprio la stagione scorsa, Campione del Mondo.
“Penso d’essere pronto, essere parte di quest’evento e parte della storia a un’età così giovane è qualcosa di speciale”, queste le parole del giovane pilota americano che sembra non subire la pressione di una gara leggendaria come quella che si corre sul circuito della Sarthe. All’età di 2 anni ha fatto l’esordio sui kart, tra il 2013 e il 2019 un impegno continuo, poi il passaggio in monoposto nel 2020, tra categorie Oltreoceano, lui che è nativo di Portland, nell’Oregon. Nel 2021 il primissimo assaggio al volante di un prototipo di Classe LMP2 e, oggi, a 16 anni 3 mesi e 25 giorni, si prepara per la sua prima Le Mans.
L’esordio stagionale nel circuito dell’Endurance alla 1000 Miglia di Sebring, con United Autosport, è stato addirittura vincente per Pierson che ringrazia il suo mentore per questa opportunità: Arrivare così giovane nell’Endurance ha i suoi vantaggi, posto che rimani aperto a ricevere consigli. Ho due compagni molto forti e condividono con me molti suggerimenti e informazioni. Così mi è possibile arrivare a un livello molto alto. Paul Di Resta, riserva nell’equipaggio numero 23, ha giocato il ruolo del mentore”.
Narrata dalla letteratura sportiva, desiderata da ogni pilota che ambisca a salire sul gradino più alto del podio della corsa di durata più famosa del mondo la 24 Ore di Le Mans mantiene intatto il suo fascino di corsa leggendaria con quelle luci dei fari delle vetture a illuminare la notte anche se lanciate a 350 km all’ora. Sarà uno spettacolo anche questa novantesima edizione della prova endurance, che vede al via 62 equipaggi tra Hypercar, prototipi e Gran Turismo derivate dalla serie.