Due cadaveri sono stati ritrovati nel giro di pochissime ore. I carabinieri hanno fermato un uomo, indiziato come possibile protagonista di questo duplice omicidio
La cosa certa è che due cadaveri sono stati ritrovati nel giro di pochissime ore l’uno dall’altro. Si tratta di una prostituta e di un trans. Il tutto si è verificato in una terra di confine tra la Liguria e la Toscana. A finire in manette è Daniele Bedini, 32 anni. Quest’ultimo è stato fermato per il primo omicidio, ovvero quello di Nevila Pjetri. Anche se lo stesso di è dichiarato “estraneo” ai fatti. Le indagini non sono finite qui visto che si sta indagando anche sul secondo omicidio, ovvero quello di Carlo Bertolotti alias ‘Camilla’.
Bisogna fare un po’ di chiarezza in merito a questo duplice omicidio. Il corpo della prostituta è stato ritrovato nella notte tra sabato e domenica a Marinella di Sarzana. L’autopsia ha confermato che la donna è stata uccisa da due colpi di arma da fuoco (una calibro 22) dopo che era stata brutalmente aggredita.
Nemmeno 48 ore più tardi è stato il turno del trans, ritrovato senza vita a pochi chilometri di distanza. Stessa fine anche per lei. A lanciare l’allarme sono stati parenti ed amici della vittima che hanno provato a chiamarla più volte senza ottenere alcun tipo di risposta. Non è da escludere che possa essere stata fatta fuori tra sabato e domenica oppure tra domenica e lunedì.
A denunciare il furto della sua pistola è stato il titolare di una falegnameria che si è presentato nel commissariato a Carrara. Poche ore dopo i carabinieri hanno arrestato suo figlio. Si tratta proprio di Daniele Bedini. L’ipotesi è che lo stesso abbia rubato la pistola al padre e che abbia commesso i due omicidi. La sua fedina pensale non è per nulla pulita visto che ha precedenti per rapina, ricettazione e droga. Sulla carta di identità risulta artigiano. L’arma non è stata ancora ritrovata. Nelle prossime ore ci sarà l’udienza che convaliderà il fermo.