Femminicidio a Vicenza nella mattinata dell’8 giugno. Una donna di 42 anni è stata uccisa in strada. Il killer è stato trovato morto poco dopo. In macchina c’era anche un altro corpo. Indagini in corso.
Ancora un femminicidio in Italia. Nella mattinata di mercoledì 8 giugno una donna di 42 anni è stata uccisa in strada con diversi colpi di pistola a Vicenza.
Dalle prime informazioni, a compiere questo omicidio è stato l’ex compagno, che ha fatto perdere le tracce subito dopo la sparatoria. Nel pomeriggio gli inquirenti hanno trovato senza vita l’uomo in una macchina. All’interno era presente anche un altro corpo.
Da parte degli inquirenti, almeno in questa prima fase d’indagine, si preferisce mantenere il massimo riserbo almeno fino a quando non si hanno delle prove certe. I punti da chiarire sono diversi e gli interrogatori a parenti e amici dei due potrebbero dare delle risposte importanti sul movente di questo omicidio avvenuto, come detto in precedenza, in mattinata a Vicenza.
La ricostruzione di quanto successo è ancora al vaglio degli inquirenti. Dalle prime ricostruzioni riportate da Sky TG24, la donna aveva lasciato da poco i due figli e ripreso l’auto molto probabilmente per raggiungere l’ex compagno proprio nel luogo dove è stata uccisa.
Al suo arrivo l’uomo ha iniziato a sparare per poi far perdere le proprie tracce. La chiamata ai soccorsi è stata immediata, ma per la donna, che non ha fatto in tempo a scendere dalla macchina, non c’era ormai più niente da fare.
La polizia ha immediatamente iniziato le ricerche del killer, concluse con il ritrovamento del cadavere dell’uomo. Si sta indagando anche per capire meglio i motivi di questa tragedia. Nelle prossime ore gli inquirenti ascolteranno i parenti e gli amici dei due per accertare se in passato c’erano stati dei litigi tra i due.
Una vicenda che ha diversi punti da chiarire e gli investigatori sono al lavoro per ricostruire meglio l’accaduto. In attesa di avere delle prove certe, gli inquirenti preferiscono mantenere il massimo riserbo.