Italia, ok la vittoria in Nations League: il tifoso, però, non dimentica…

Italia, nella serata di ieri è arrivata la vittoria in Nations League contro l’Ungheria di Marco Rossi. Anche se il tifoso non può assolutamente dimenticare il passato

Mancini, ct dell'Italia
Roberto Mancini (Foto LaPresse)

Seconda giornata di Nations League che ha visto impegnata la nostra nazionale. I ragazzi di Roberto Mancini, dopo l’ottimo pareggio rimediato contro la Germania, battono l’Ungheria (che in quel momento era la capolista del girone) per 2-1. Una squadra completamente rivoluzionata dal commissario tecnico.

L’Italia passa in vantaggio con un siluro di Nicolò Barella e poi chiude i conti con Lorenzo Pellegrini. Da segnalare una sfortunata autorete siglata da Gianluca Mancini che spiazza il suo portiere e mette dentro la sua porta. Approfittando del pareggio tra i tedeschi e l’Inghilterra, gli azzurri volano al primo posto in classifica.

Tutti sanno che la Nations League è decisamente un trofeo inferiore rispetto ad un Europeo o addirittura alla Coppa del Mondo. Già, una parola che ogni volta che la sentiamo o diciamo ci rattrista e allo stesso tempo infuriare. Un appuntamento che, per la seconda volta consecutiva, siamo stati capaci di non prendere al volo e di fallire l’obiettivo.

Italia, ok la vittoria con l’Ungheria ma il Mondiale…

Italia, il tifoso non dimentica la delusione Mondiale
Italia batte l’Ungheria (Foto LaPresse)

Ok la vittoria contro l’Ungheria, bene anche il primato in classifica e soprattutto benissimo il fatto che si deve ripartite obbligatoriamente dai giovani di belle speranze che possono essere il futuro di questa nazionale. Anche se il tifoso non potrà mai dimenticare la delusione di essere stati eliminati da una squadra decisamente inferiore come la Macedonia del Nord per poter accedere al Mondiale.

La colpa è solamente della squadra azzurra. Probabilmente contro il Portogallo sarebbe andata diversamente, ma questo non potremo mai saperlo visto che in finale di play off ci è andata proprio la squadra di Elmas del Napoli che, ovviamente, si è dovuta inchinare alla stragrande forza di Cristiano Ronaldo e compagni.

Vedere, per la seconda volta consecutiva, il Mondiale seduti sul proprio divano di casa non fa piacere assolutamente a nessuno. A maggior ragione quando la nostra nazionale campione d’Europa viene eliminata da una squadra modesta. La domanda, a questo punto, che si pongono in molti è questa: come siamo riusciti a vincere l’Europeo?

 

 

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