Esporsi al sole è una delle prerogative estive ma non sempre è possibile farlo: ecco i farmaci a cui fare attenzione
Il colorito estivo piace sempre: i più ‘fanatici’ dell’abbronzatura infatti si espongono al sole appena possono, già prima dell’estate. Con l’arrivo delle belle giornate anche il corpo è più scoperto, dunque soggetto a prendere un bel colore, abbandonando il pallore invernale di quando i cappotti e le sciarpe sono i nostri indumenti preferiti.
Che sia quindi in vacanza o anche in città, si approfitta sempre del sole per avere una pelle meno chiara rispetto agli altri mesi dell’anno. L’esposizione ad ogni modo va sempre moderata per evitare danni alla stessa pelle, che potrebbe risentire della temperatura troppo alta e delle mancate protezioni. Massima attenzione va fatta inoltre ai farmaci che si prendono se non si vuole rinunciare ad esporsi. Inran.it ha spiegato nel dettaglio quali sono i prodotti che possono avere reazioni anomale sulle persone che si intrattengono al sole.
Esposizione al sole, massima attenzione a questi farmaci
Ci sono quindi alcuni farmaci da evitare se si vuole passare alcune ore al sole, così come è meglio evitare l’esposizione se si stanno assumendo alcuni prodotti. Questo perché le sostanze che assumiamo con il calore reagiscono e portano dei segni sulla pelle. Per evitare che poche ore al sole diventino dannose, ecco nello specifico i medicinali da tenere alla larga.
Questa è la lista dettagliata dei farmaci sconsigliati quando si è maggiormente esposti al sole: il ketoprofene e tutti gli anti-infiammatori in generale visto che possono causare dermatiti, lesioni, reazioni allergiche con la stessa esposizione al sole, in alcuni casi le conseguenze possono essere anche gravi; la prometazina (antistaminico), che è spesso presente in prodotti utili per trattare le punture di insetto; gli antibiotici: tetracicline, sulfamidici, chinolonici in particolare possono causare reazioni pericolose ed infine i contraccettivi orali, come la pillola. Nel caso in cui si stessero assumendo tali sostanze è bene quindi tenersi lontano da una prolungata sosta al sole.