A distanza di pochi mesi dall’ultima volta, un altro convertiplano si è schiantato provocando la morte di alcune persone: il bilancio è gravissimo
Proprio tre mesi fa si era verificata l’ultima tragedia. Si sperava che notizie del genere non si verificassero mai più ed invece è accaduto di nuovo. Ci troviamo negli Stati Uniti D’America dove un altro convertiplano si è schiantato. Il bilancio è gravissimo visto che si parla di quattro morti. All’interno del velivolo c’erano cinque persone, una è riuscita a mettersi in salvo.
A quanto pare, durante un volo di trasferimento un ‘MV-22B Osprey‘ è finito nei pressi di Glamis, nell’est della California, precisamente fra l’autostrada 78 e la strada del canale Coachella. Non si scarta alcun tipo di ipotesi, anche se quelle più probabili rimangono queste: guasto meccanico o un errore da parte dei piloti.
USA, convertiplano si schianta: 4 morti. Smentito carico materiale nucleare
Il bimotore della ‘Bell Boeing‘ è esattamente lo stesso di quello che si schianto in Norvegia tre mesi fa, durante una esercitazione militare della Nato. Anche in quella occasione morirono 4 militari americani.
In un primo momento, però, la notizia aveva fatto sì il giro del mondo tanto da essere sulle prime pagine. Anche per un altro motivo: si parlava che, all’interno dello stesso, fosse presente materiale “nucleare”. Questa notizia, però, è stata immediatamente smentita dai militari che hanno scartato questa ipotesi, visto che questo convertiplano viene usato per il trasporto di truppe e piccoli pezzi di artiglieria pesante.
