Centinaia di segnalazioni ai numeri di pronto intervento e numerosi messaggi sui social network: scossa di magnitudo 4.2
La terra torna a tremare in Italia. Una forte scossa di terremoto ha colpito la parte centrale del nostro Paese nella tarda mattinata di oggi. Marche, Abruzzo, Emilia Romagna, Umbria e alto Lazio sono state le regioni che più di altre hanno avvertito il sisma. Tanta paura e centinaia di segnalazioni di cittadini ai numeri di pronto intervento.
Tutto è accaduto alle ore 11.18. Una scossa di terremoto di magnitudo 4.2 è stata registrata dall’Ingv sulla costa marchigiana. L’epicentro è stato calcolato nelle acque del mare tra Fermo e San Benedetto del Tronto a una profondità di 22 chilometri. La zona colpita, al confine tra Abruzzo e Marche, ha portato centinaia di persone a segnalare difficoltà logistiche ai numeri di pronto intervento. Alcune segnalazioni arrivano anche da Pescara, soprattutto ai piani alti degli edifici.
Numerosissime le segnalazioni arrivate attraverso i social network. Gli abitanti di San Benedetto del Tronto, di Ascoli Piceno e del litorale adriatico, hanno manifestato su Twitter tutta l’ansia vissuta in quei momenti. Diverse segnalazioni anche dalle città abruzzesi, che si trovano al confine: da Alba Adriatica a Martin Sicuro, fino a Silvi MArina. “Ci mancava solo il terremoto”, ha scritto un’utente. “Pensavo che qualcuno stesse muovendo il tavolo”, ribadisce una ragazza. “Ha tremato tutto, ammetto di aver avuto tante paura”, ribadisce un ragazzo, ancora spaventato. Fortunatamente, nonostante la scossa sia stata molto forte, al momento non si registrano danni a cose o a persone. A distanza di qualche ora, come spesso avviene, si sono registrate delle piccole scosse di assestamento: la più forte è stata di magnitudo 3.0 e si è registrata ad Ascoli Piceno. Il traffico ferroviario sulla linea Ancona-Pescara è stato sospeso, in via precauzionale, nel tratto tra Pedaso e Porto San Giorgio in seguito alla scossa di magnitudo 4.2 che è stata registrata sulla costa abruzzese. Lo rende noto Trenitalia precisando che è in corso una verifica dei tecnici.