La Salernitana ha scelto il suo nuovo direttore sportivo che prenderà il posto di Walter Sabatini. Si tratta di un ex calciatore che per anni ha giocato in Serie A ed ha avuto anche esperienze importanti all’estero
La Salernitana è stata la squadra che ha compiuto il vero miracolo in questa Serie A. Basti pensare che la squadra campana, neopromossa, occupava l’ultima posizione in classifica con solamente pochissimi punti conquistati nel girone d’andata. In molti la davano già come possibile retrocessa in cadetteria. Anzi, con un piede e mezzo in B. Poi è cambiato tutto con l’arrivo del tecnico Davide Nicola e soprattutto quello di Walter Sabatini che ha cambiato decisamente le cose.
Il direttore sportivo, nel mercato di riparazione di gennaio, ha completamente rivoluzionato la squadra acquistando ben 10 calciatori che sono stati fondamentali per la salvezza della squadra, ottenuta proprio all’ultima giornata. Proprio come succede nei film. Sempre nei film, però, non tutto va per il meglio. E’ di pochi giorni fa la notizia della separazione del ds con il club. Il rapporto con il presidente Iervolino è peggiorato nelle ultime settimane e si è deciso per la separazione.
Salernitana, De Sanctis prende il posto di Sabatini: è il nuovo ds
L’ancien gardien de la Roma & du Napoli, Morgan De Sanctis est le nouveau directeur sportif de la Salernitana !
Il succède à Walter Sabatini. pic.twitter.com/fKSR7Yut3g
— Il Calcio Italiano (@IlCalcioItalia1) June 9, 2022
In attesa del nuovo campionato il presidente del team campano non ha voluto perdere un solo minuto in più ed ha scelto il nuovo direttore sportivo della squadra. Si tratta di Morgan De Sanctis. L’ex estremo difensore di Udinese, Galatasaray, Siviglia e Napoli è stato immortalato in uno scatto proprio con il numero uno Iervolino.
Questo il comunicato ufficiale da parte della società: “L’U.S. Salernitana 1919 comunica di aver raggiunto l’accordo con Morgan De Sanctis e di avergli affidato l’incarico di Direttore Sportivo del club granata. La scelta si inserisce in un progetto più ampio all’insegna dell’innovazione e ad un nuovo modo dinamico e trasversale di intendere il mondo del calcio”.