Un uomo è entrato in una farmacia, senza alcun tipo di protezione, rivelando la sua positività al Covid: inevitabile il panico che si è creato
Sembrerebbe anche una barzelletta, ma è tutto vero. Anche perché non ci sarebbe nulla da ridere ma solamente da preoccuparsi visto che in questi più di due anni di pandemia molte persone o non capiscono o fanno finta di non capire. Il titolo dell’articolo è tutto un programma, ma bisogna precisare altri punti di questa vicenda. Il tutto si è verificato a Pordenone, precisamente nella farmacia ‘Rimondi in Corso‘, a pochi passi dal municipio. A raccontare il tutto ci ha pensato il giornale ‘Il Gazzettino‘.
Protagonista, in negativo, un ragazzo che è entrato in farmacia senza alcun tipo di protezione. Non è finita qui visto che lo stesso ha rivelato ai dottori presenti che era risultato positivo al tampone. In quel momento erano presenti un bel po’ di persone che hanno assistito alla scena. Nel momento in cui sventolava il foglio con il risultato dell’esito del test diceva: “Cosa devo fare adesso?“. Inevitabilmente in quel momento si è creato il panico all’interno dell’esercizio.
Entra in farmacia senza mascherina: “Sono positivo“: si crea il panico
Il sangue dei farmacisti e del resto delle persone che si trovavano lì presenti si è gelato in un niente. Ovviamente gli hanno ricordato (come stanno dicendo da più di due anni) che doveva ritornare immediatamente a casa e che doveva mettersi in isolamento e chiamare la Asl di appartenenza.
Come riportato in precedenza, però, si è creato il panico. Alcuni clienti, dopo aver ascoltato il ragazzo, sono scappati. La farmacista è rimasta senza parole. Anzi, qualcosa l’ha voluto dire al giornale: “E’ incredibile che dopo due anni ci sia ancora qualcuno che non sa come comportarsi. Capisco anche i clienti che in quel momento hanno avuto paura e sono scappati“.
