L’organo internazionale ha preso la sua decisione ufficiale sull’Ecuador. Una scelta definitiva, che risponde alle richieste del Cile e dell’Italia
“Se dovessimo essere ripescati, ci faremo trovare pronti”. Alla vigilia della gara contro l’Argentina, valevole per la Finalissima, tra i campione europei e quelli sudamericani, Roberto Mancini, tecnico degli azzurri, aveva paventato l’ipotesi di un ripescaggio della Nazionale azzurra per i mondiali in Qatar.
L’Italia, che a luglio scorso si era laureata Campione d’Europa battendo in finale l’Inghilterra, ha fallito clamorosamente la qualificazione alla fase finale dei Mondiali, battuta nello spareggio dalla Macedonia del Nord. La sconfitta ha privato gli azzurri della possibilità di disputare la finale contro il Portogallo e giocarsi le proprie chance di andare in Qatar. Ma nelle ultime settimane, come confermato dalla nostra redazione, si era aperta l’opportunità di un ripescaggio.
Tutto era nato da un procedimento della Fifa nei confronti dell’Ecuador, che aveva utilizzato in ben otto gare per le qualificazioni, un calciatore che sarebbe nato in Colombia e quindi non schierabile nelle gare internazionali. Il ricorso era stato presentato dal Cile, che sperava (come gli azzurri) nel ripescaggio. In caso di squalifica dell’Ecuador infatti, la Fifa avrebbe dovuto scegliere la Nazionale che avrebbe preso il suo posto ai Mondiali. Ragionando su un discorso territoriale, il Cile sembrava in pole, ma parlando di ranking, l’Italia poteva avere chance.
Ma ora tutto è crollato. Non ci sarà infatti nessun ripescaggio dell’Italia ai Mondiali di Qatar 2022, ora è ufficiale. La Fifa ha archiviato il procedimento nei confronti dell’Ecuador: la selezione sudamericana non verrà sanzionata per aver schierato il giocatore Byron David Castillo Segura in 8 partite di qualificazione. L’impiego del calciatore non ha violato il regolamento. Bocciato quindi il ricorso del Cile, che puntava a subentrare nel tabellone dei Mondiali 2022 e indirettamente fine delle speranze virtuali anche per l’Italia. Tutto resterà come prima. L’Ecuador si giocherà le sue chance in Qatar. Mancini, l’Italia e milioni di tifosi, guarderanno il Mondiale davanti alla tv.