Negli ultimi giorni Vanessa Incontrada è stata protagonista di alcune critiche social decisamente sopra le righe. Dopo aver pubblicato uno scatto dove appare mentre fa jogging Vanessa ha ricevuto una serie di insulti decisamente antiquati e fuori luogo. Commenti offensivi in merito al fisico della conduttrice che sono apparsi di altri tempi e che non rendono merito ad un popolo social che tendenzialmente mostra affetto e rispetto ai tanti vip.
Vanessa Incontrada ironizza sui commenti da Medio Evo
Gli odiatori seriali hanno criticato la forma fisica di Vanessa trascendendo in offese oltre il limite del tollerabile. A questo si è aggiunta anche la cover del settimanale Nuovo che ha ritratto la Incontrada paparazzata al mare. Nello scatto pubblicato dal magazine Vanessa è in bikini e appare in tutta la sua bellezza. Tuttavia l’immagine più che finalizzata al gossip sembra essere diretta a fare body shaming è anche per questo che è stata ampiamente discussa.
Tra polemiche, critiche e commenti non opportuni la Incontrada, che in più occasioni ha denunciato pubblicamente di essere stata più volte presa di mira per le sue curve, ha rotto il silenzio. La conduttrice ha pubblicato una storia dove appare in palestra, un post accompagnato da un didascalia ironica che mira a mettere a tacere tutti coloro che speravano di offenderla: “Ma come? L’Incontrada si allena? Ma siamo pazzi?”. La reazione dell’Incontrada è sicuramente tutto ciò che gli odiatori non si aspettavano, va oltre ogni banale critica e conferma quanto poco interessino alla conduttrice certe polemiche.
Vanessa Incontrada foto su Nuovo: la replica di Signoretti
Riccardo Signoretti direttore di Nuovo è finito al centro delle critiche per le foto pubblicate in copertina di Vanessa Incontrada. Il giornalista è stato accusato di fare body shaming e non di voler condividere solo il primo giorno al mare della conduttrice. Un’accusa che Signoretti ha respinto su tutti i fronti. Il direttore ha rivendicato infatti il diritto di mettere in copertina anche chi non porta la 42:
“Dunque le signore sotto l’ombrellone che non sono in posa, non hanno fatto la piega dieci minuti prima e non portano la taglia 42 non vanno più pubblicate?” Ha poi precisato: “Questo è body shaming al contrario. Il messaggio sbagliato è che si debba aderire a canoni di bellezza irraggiungibili. Fino al punto di vedere i fotoritocchi nelle immagini al naturale!! Viva i paparazzi e le tante Vanessa Incontrada: io non le nascondo, le pubblico. E la malizia è negli occhi di chi guarda”.
