Chris Evans spiega i pericoli di un suo eventuale ritorno come Captain America nel Marvel Cinematic Universe.
Insieme ad Iron Man, Captain America è senza dubbio il personaggio più amato dell’intero MCU (Marvel Cinematic Universe), di cui ha sempre rappresentato uno dei pilastri portanti. Nonostante Marvel continui imperterrita a sfornare film e serie tv per rendere appetibile anche questa Fase 4, è innegabile che l’alchimia instauratasi durante le prime tre fasi sarà difficilmente ripetibile, anche a causa della perfetta convergenza tra personaggi e rispettivi interpreti. Chris Evans per Steve Rogers (Captain America), come Robert Downey Jr per Tony Stark (Iron Man), è entrato di diritto nell’immaginario collettivo come il vero e unico volto del supereroe, rendendo alquanto complesse eventuali successive apparizioni da parte di altri attori nei passi di Cap. Recentemente, Evans si è espresso in merito ad un eventuale ritorno nel ruolo: “Sembra qualcosa che la gente vorrebbe vedere. Non voglio deludere nessuno, ma è dura… È stato un percorso così bello, ne sono davvero soddisfatto. Ha un valore enorme per me. Dovrebbe essere tutto perfetto. Mi farebbe paura andare a toccare una cosa che mi è così cara. Quel ruolo significa molto per me, quindi riprenderlo sarebbe un’impresa ardua”.
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In effetti il problema evidenziato dall’attore statunitense non è da sottovalutare, poiché la perfetta parabola conclusa in Avengers Endgame, rischierebbe di essere compromessa da un prodotto concepito unicamente per lenire alla nostalgia della fanbase.