Una donna voleva ordinare una pizza, ma ha digitato volontariamente un altro numero: quello del 113. L’operatore ha subito capito che qualcosa non stesse andando per il verso giusto. In manette ci è finito un uomo 
La notizia è di pochi giorni fa, ma solamente nelle ultime ore si è venuti a conoscenza. Ci troviamo in Emilia Romagna, precisamente a Rimini dove alla questura è arrivata una telefonata abbastanza particolare. Si è subito capito che si trattava di una richiesta di aiuto da parte di una donna che aveva telefonato direttamente dalla sua abitazione. La stessa si trovava in enorme difficoltà visto che all’interno della casa c’era anche suo marito ubriaco e violento.
L’unico modo per poter chiedere aiuto era quello di fingere di chiamare la “pizzeria“. Gli agenti hanno capito al volo la richiesta e si sono precipitati nell’appartamento. Una volta giunti sul posto l’uomo si aspettava che fosse il ragazzo che consegnava le pizze, ed invece si è trovato gli agenti che lo hanno arrestato. Tanto è vero che l’uomo aveva cercato di aggredire nuovamente la moglie, in presenza del figlio di 15 anni. Non è stato per nulla facile mettergli le manette visto che lo stesso opponeva resistenza.
Rimini, ordina una pizza ma chiama il 113: fa arrestare il marito
Si tratta di un 51enne e non è affatto la prima volta che minacciava e picchiava la moglie. I due convivevano insieme da circa un anno. La donna, approfittando del fatto che il marito fosse davvero ubriaco, ne ha approfittato ed ha chiamato il 113 con l’ordinazione della “finta” pizza.
A quanto pare i poliziotti, una volta giunti sul posto, hanno trovato l’uomo che indossava solamente gli slip. Le accuse nei suoi confronti sono gravi visto che si parla di maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale. Subito dopo è stato accompagnato alla casa circondariale della città romagnola. Nelle prossime ore si deciderà per la convalida dell’arresto.
