Nel libro della scrittrice e divulgatrice Jayne Buxton viene definita una “bufala” l’idea che mangiare soltanto le verdure faccia bene. Al contrario viene spiegato che questo porti con sé una lunga serie di controindicazioni: ecco qual è invece la dieta migliore da seguire
C’è chi ne ha fatto una missione di vita, sposando questa dieta come una sorta di religione. L’idea (ideale) è che mantenere un’alimentazione vegana possa portare dei benefici dal punto di vista del benessere fisico e della salute, ma dall’Inghilterra fanno sapere che in realtà non sarebbe proprio così. Al contrario, mangiare in quel modo può rivelarsi più dannoso rispetto a chi ad esempio consuma solamente carne.
Questo almeno è quanto emerso dagli studi esaminati nel libro della scrittrice e divulgatrice Jayne Buxton, la quale definisce “bufala” l’idea che mangiare soltanto le verdure faccia bene all’organismo e in generale all’ecosistema.
Così come è certificato il fatto che la carne, specialmente quella rossa, possa portare a patologie gravi se consumata in gran quantità, lo è anche che mangiare esclusivamente seguendo un’alimentazione vegana possa portare agli stessi effetti. Ecco allora che la dieta mediterannea è la più completa e salutare, in quanto contiene tutti gli alimenti necessari per il fisico di una persona. Ed è proprio quello il punto, ossia ricorrere a tutto ciò di cui abbiamo bisogno, evitando di escludere a priori qualcosa o, peggio ancora, concentrarsi e assumere solo un determinato alimento. Al rigurdo si è espresso l’Istituto Superiore della Sanità in uno speciale realizzato da Il Messaggero: “Poiché i vegani escludono completamente gli alimenti di origine animale dalla loro dieta abituale, assumono quantità molto ridotte di quei nutrienti che sono contenuti soprattutto in essi: proteine, zinco, calcio, ferro, vitamina D, acidi grassi omega 3“.