Omicidio a Sesto San Giovanni, in provincia di Milano. Un ragazzo di 19 anni ha ucciso il padre e poi chiamato i carabinieri.
Ancora un dramma familiare in Italia. Questa volta la tragedia è avvenuta a Sesto San Giovanni, alle porte di Milano, dove un ragazzo di 19 anni, ancora per motivi da accertare, ha ucciso il padre e poi chiamato i carabinieri per confessare tutto.
Dalle prime ricostruzioni, riportate da La Repubblica, il giovane avrebbe prima ucciso il padre in camera da letto e poi fatto il cadavere a pezzi. Solo successivamente è arrivata la chiamata ai carabinieri, con il giovane che ha ammesso tutto. All’arrivo sul posto i militari hanno trovato il 19enne in stato di shock e il corpo dell’uomo.
E’ stata aperta immediatamente un’indagine per accertare meglio quanto successo. Al momento, gli inquirenti preferiscono mantenere il massimo riserbo sulla vicenda almeno fino a quando non hanno delle prove certe su quanto successo.
Come detto in precedenza, la Procura di Milano ha aperto un’indagine per accertare meglio quanto successo. I punti da chiarire sono ancora diversi. Nelle prossime ore gli inquirenti ascolteranno il 19enne, ancora in stato di shock, per provare a capire cosa lo ha portato a compiere questo gesto.
Il magistrato, inoltre, dovrebbe autorizzare l’autopsia sul corpo dell’uomo per accertare meglio le cause della morte. Non è ancora chiaro, infatti, come il 19enne abbia ucciso il padre visto che, subito dopo l’omicidio, lo ha fatto a pezzi. Si tratta di una vicenda che ha ancora diverse cose da accertare e per questo motivo da parte degli inquirenti si preferisce mantenere il massimo riserbo almeno fino a quando non si hanno delle prove certe.
L’omicidio ha sconvolto l’intera cittadina di Sesto San Giovanni e le dichiarazioni dei parenti e amici della vittima, oltre che del killer, saranno fondamentali per capire il motivo di questo gesto che, almeno fino a questo momento, non ha un movente ben preciso.