La scoperta riguardante il Poverello di Assisi che non può che riempire di gioia e di stupore il cuore dei tanti devoti: da un manoscritto emerge una particolare preghiera da lui composta e finora sconosciuta.
La preghiera è stata ritrovata all’interno di un manoscritto nell’Archivo Histórico Nacional di Madrid da padre Aleksander Horowski, presidente dell’Istituto storico dei Cappuccini oltre che redattore di “Bibliographia Franciscana”. Nel documento era presente una trascrizione del testamento di Santa Chiara, e l’inedito, come ha spiegato il “Corriere dell’Umbria” che è stato il primo a rilanciare la notizia, seguito dal quotidiano della Cei Avvenire, è stato poi pubblicato nel periodico “Frate Francesco. Rivista di cultura francescana”.
La meravigliosa scoperta nel cuore di Assisi
Si tratta, ha spiegato padre Pietro Messa, preside della Scuola Superiore di Studi Medievali e Francescani della Pontificia Università Antonianum, di “una invocazione al Re pacifico ma anche una esortazione agli uomini di buona volontà a essere operatori di pace”. Ma anche e soprattutto di “una notizia importante dal punto di vista religioso e storico”.
Come sovente accade in queste situazioni, il ritrovamento è avvenuto in una maniera del tutto imprevista, mentre il religioso stava studiando il documento in cui si sapeva esserci la trascrizione del testamento di Santa Chiara. Solo a margine del testamento infatti si è accorto vi fosse un altro testo a cui, fino a quel momento, non era stata data molta importanza, ignari che si trattasse di una preghiera scritta da San Francesco stesso.
Mentre in realtà veniva introdotta con le parole: “Oratio composita a beato Francisco”, vale a dire preghiera composta da San Francesco. Orazione che recita in questo modo.
“Voi, o figli degli uomini, lodate bene il Signore della gloria sopra tutte le cose, magnificatelo e molto esaltate! E glorificatelo nei secoli dei secoli, affinché sia ogni onore e gloria nelle altezze a Dio, creatore onnipotente, e sulla terra sia pace agli uomini di buona volontà! Assai magnifico è questo Re pacifico, al di sopra di tutti i re dell’universo intero, Signore Dio, nostro Creatore, Redentore e Salvatore, Consigliere e nostro ammirabile Legislatore!”